venerdì 20 aprile 2018

Venezia Contatori di turisti


A Venezia arriveranno i contatori di turisti, anche se in fase sperimentale.  27 aprile la Giunta comunale di centrodestra sindaco Luigi Bugnaro. Gli apparecchi saranno posti in prossimità di aree strategiche, come il Ponte di Calatrava, all’ingresso della città, il Ponte degli Scalzi, l’imboccatura di Rio Terà Lista di Spagna, i tre ponti di attraversamento di Rio Novo (Ponte di Santa Chiara, Ponte del Prefetto, Ponte dei Tre Ponti), e i moli di arrivo e partenza dei ‘lancioni’ Gran Turismo, i barconi che scorrazzano le comitive straniere.
Il governo cittadino ha approvato una delibera-quadro sul turismo (da condividere con lo Stato e altri Enti), “finalizzata a migliorare o limitare l’accesso alla città”. Il documento sarà portato al vaglio del Governo e dell’Unesco. Saranno inoltre individuate nuove aree di ristoro per i turisti, da inserire in una mappa tematica, e verrà avviata una vasta campagna di comunicazione delle giornate di maggior afflusso, individuate in base ai dati del 2015 e 2016, e sarà incrementato l’organico degli agenti di polizia locale.
Anche il regolamento comunale di Polizia Urbana subirà una revisione, per quanto riguarda la tutela del decoro  e i comportamenti non consentiti nella Città antica, anche alla luce della legge n.48 del 2017 in materia di sicurezza urbana. E soprattutto delle polemiche sollevate da vecchie abitudini e nuove provocazioni, dai bagni in Canal Grande alle corse coi motoscafi, dalle passeggiate con pecore al guinzaglio alle modelle immortalate senza veli sotto i portici di Palazzo Ducale, per un servizio di moda. A Venezia, giurano i veneziani, ormai si è visto di tutto.  E ora si passa al contrattacco.F. Q. | 28 aprile 2017.


LA bufala
Tanto rumore per nulla.
Piazzare dei controlli sulle orde dei barbari invasori e tecnicamente impossibile.
Molto più facile provvedimenti minimi sugli accessi via grossi motoscafi .
Chiusura del ponte della Libertà alle auto non dei residenti indeterminate date se non sia hanno prenotazioni alberghiere.
Pesantissime sanzioni amministrative per comportamenti incivili.
Controlli effettivi e non di facciata.
Il dibattito sui problemi d incostituzionalità mi sembra di lana caprina.
Il comune agisca e poi se ne discuterà alla Corte costituzionale.



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