martedì 6 febbraio 2018

Legge elettorale. Aspetti positivi. Non cambiamola

Legge elettorale
 1   Il segretario del partito diventa garante dei candidati all'uninominale e deve praticamente dichiarare chi sono i fedelissimi: ossia quelli che a tutti i costi devono essere eletti partecipando a più collegi sopratutto a quelli del maggioritario.
2   Svela il falso dibattito sulle preferenze, perché se i candidati sono scelti dal segretario del partito è inutile parlare di preferenze . Chi non sta col segretario non ha possibilità di essere eletto ed in ogni caso non potrà mai incidere sulla politica in alcun modo.
3 Se l'Italia è spaccata non è un caso.
Sa una parte c'è chi difende a tutti i costi i suoi privilegi e i suoi incarichi, dall'altra parte c'è chi è senza lavoro e senza futuro. In mezzo c'è chi lavora  chi investe e e rischia ogni giorno qualcosa per guadagnare onestamente sempre meno.
4  Se il paese è spaccato difficilmente ci possono essere grandi coalizioni ma solo intese su singoli specifici programmi
5 Pensare di utilizzare il nuovo parlamento per riscrivere la legge elettorale tralasciando di risolvere i problemi del paese caratterizza chi fa queste proposte. La politica deve essere funzionale a risolvere i problemi dei cittadini e non quelli degli amministratori

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