Berlusconi è ancora qui che da le carte e si prepara a
vincere la partita, unico ad averne la possibilità anche se non dovesse
arrivare primo, ma non come Bersani che primo è arrivato perdendo le elezioni.
Dopo che il mondo ha passato settimane a sghignazzare per i
cavalieri berberi e il baciamano
a Gheddafi, ora la mano la baciano al Cavaliere, mentre Sarkozy è
preistoria in Francia e la Merkel gli ha perdonato gli "apprezzamenti
al suo fondoschiena".
Ora, Berlusconi non solo è il salvatore della patria ma è
anche il salvatore dell'Europa non solo dal populismo dei pentastellati, ma
anche dai suoi alleati sovranisti e patrioti a intermittenza.
Se ci fosse capitato di stare sulla luna negli ultimi 5 anni
e fossimo partiti il giorno in cui Mario Monti stava salendo a palazzo Chigi,
oggi tornado sulla terra passeremo le nostre giornate in un centro di
riabilitazione mentale.
nonostante l'età il leader di FI è in grado di rappresentare
la modernità più di chiunque altro, ormai è un "genere", un capitolo
di una storia che ha saputo interpretare e plasmare andando oltre gli
"alibi" delle televisioni (di sua proprietà) e anche oltre le minacce
delle nuove tecnologie.
Un genere che ha ispirato e condizionato non solo il nostro
Paese, ha anticipato di vent'anni Trump che resta un cattivo interprete del
berlusconismo, un po' Pannella, un po' Alberto Sordi, un "super Pop"
incomprensibile ai palati fini che si apprestano a cambiare i titoli di coda
come è successo al saggio Scalfari.
Berlusconi lo hanno raccontato e forse poco capito perché
non ci si rassegna all'idea che sia lui a rappresentare l'anima profonda degli
italiani. Sarà difficile nei prossimi decenni spiegare perché i contemporanei
non lo hanno capito come accadde a Totò o come potranno raccontare che
Berlusconi sta alla politica come il futurismo è stata all'arte.
Tutto è possibile in un paese dove tutto l'incredibile è già
accaduto.
huffingtonpost.it
LA bufala
Tutto si può dire ma non che Berlusconi non rappresenti l’Italia
e che non sia il campione di gran parte degli italiani.
Molti pensano che alla fine sia il male minore.
Voto 8
Voto 8
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