Il processo, istruito dai pm Ilaria Calò e Eugenio Albamonte, ha portato alla luce un racket delle case comunali di via Baffigo gestito dalla famiglia Spada che con minacce e angherie decideva a chi andavano assegnati gli alloggi. Preziosa la collaborazione di una coppia vittima dello sfratto da parte del clan di Ostia che ora vive in regime di protezione.
Egr. Direttore,
a Ostia le case popolari che agli enti pubblici risultano
sfitte sono gestite dalla malavita che incassa senza pagare l’IMU
Ma perché non si fa intervenire l’esercito visto che i
controlli dei vigili urbani a volte risulta insufficiente???
Sarebbe interessante sapere quanti sono gli alloggi pubblici
sfitti a Roma?
A Milano sono 9500!
Distinti saluti
Cesare Fedeli
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