lunedì 17 luglio 2017

Municipalizzate Gas. Quesito

Egr. Direttore
Possiedo un impianto gas dal 1980.
Certificazioni e controlli comunali sulla caldaia di rito.
Ora la municipalizzata sempre attenra alla sicurezza nel 2017 ha provveduto al cambio dei contatori.
Essendo un impianto vecchio era prevedibile che non fosse a norma. Ma non ho fato nessuna ristrutturazione
naturalmente la municipalizzata non mi comunicato alcunché.
Io sono tenuto a leggere gazzetta ufficiale della Repubblica, Gazzetta ufficiale della regione, regolamenti comunali e provinciali e norme UNI
Perché non conosco la 11137 norme UNI?
La nuova norma UNI 11137 / 12 definisce i requisiti di tenuta degli impianti interni agli edifici esistenti in occasione di rifacimenti parziali o di interventi di manutenzione straordinaria. Definisce, i requisiti di tenuta degli impianti esistenti ed i limiti di accettabilità di eventuali dispersioni, i casi nei quali occorre effettuare la verifica dei requisiti di tenuta e le modalità di esecuzione della verifica di tenuta con le relative metodologie per determinare il valore di dispersione degli impianti esistenti.
Sono, inoltre, definiti i criteri che consentono di attestare l'idoneità o la non idoneità ai requisiti di tenuta per la messa in esercizio di nuovi impianti, i criteri che consentono di attestare l'idoneità o la non idoneità per il funzionamento degli impianti esistenti. Sono descritte nella stessa norma le possibili modalità di ripristino dei requisiti di tenuta.
Come descritto sopra, la norma si riferisce a tutti gli impianti civili e similari che possono trovarsi in tre condizioni possibili: impianti da attivare, impianti in esercizio ed impianti da riattivare.
Tali impianti possono essere alimentati sia da gas naturale, comunemente identificato come metano e gas propano liquido (GPL) in accordo con quanto definito dalla UNI EN 437. Tali impianti ricadono comunque nel campo di applicazione delle UNI CIG 7129 / 08, UNI 7131, UNI 8723 ed UNI 10738.
La norma UNI 11137 del 2012 non si applica agli impianti di nuova realizzazione per i quali si rimanda alla UNI 7129 aggiornata al 2008. Le definizioni descritte nella nuova versione della UNI 11137 / 2012 sono le stesse della UNI 7128. Quest'ultima norma fornisce i termini e le definizioni tecniche di riferimento per gli impianti gas ad uso civile.
Valori di tenuta impianti esistenti
Per un impianto interno, esistente, le dispersioni sono espresse in litri per ora o in decimetri cubi per ora, per gli impianti a gas naturale devono essere non superiori ad 1. Mentre per gli impianti a gas propano liquido devono essere non superiori a 0,4.
La tenuta dell’impianto relativamente alla messa in servizio o al mantenimento del servizio per gi impianti a gas naturale, deve essere compresa tra 1 e 5 decimetri cubi per ora e per gli impianti a gas propano liquido deve essere compresa tra 0,4 e 2 decimetri cubi per ora.
Per un impianto già in funzionamento la tenuta non idonea al funzionamento per gli impianti a gas naturale deve essere maggiore di 5 decimetri cubi per ora, mentre per gli impianti a GPL deve essere maggiore di 2 decimetri cubi per ora. Le verifiche di tenuta descritte possono essere effettuate con due con gas o con aria.
Interpretando  a loro modo la norma uni mi hanno chiuso il gas.
Dopo 37 anni per fortuna che qualcuno ha pensato alla mia sicurezza.
Altro che eliminare le municipalizzate ce ne vorrebbero o di più.
Ci vorrebbero più norme e più legislatori.
Distinti saluti.
Cesare Fedeli


Risposta
comportamento illegittimo perché non si trattava di ristrutturazioni. La tutela giurisdizionale è controproducente. Solo spese legali e difficile ottenere un risarcimento del danno perchè difficilmente documentabile.

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