mercoledì 26 aprile 2017

Renzi Matteo. Primarie PD

Renzi Matteo. Primarie PD

Ospite del videoforum di Repubblica Tv Emiliano è certo che "se dovessero andare a votare tutti quelli che nel mondo della scuola oggi sono contrari a Renzi, io vincerei le primarie. L'errore da non fare è non andare a votare neanche contro". In molti, sostiene il candidato, in corsa con Matteo Renzi e Andrea Orlando, anche se sono contrari all'ex segretario Pd, diserteranno i gazebo per non legittimarlo.
Il suo avversario, ritiene il presidente della Puglia, è duro da cacciare: "Se lo mandi via con le primarie ci riesci, altrimenti lui sta lì a occupare il partito e a snaturarlo". Nel caso in cui, però, Emiliano non dovesse vincere le primarie, non  ha intenzione di lasciare il Pd:
È fantapolitica, secondo Emiliano, che  Renzi possa fare il federatore del Centrosinistra come chiede Pisapia: "Se Renzi vince le primarie - spiega - cercherà di far fuori tutti i suoi avversari, vorrà andare subito a votare per togliersi dai piedi Gentiloni che sta iniziando a piacere agli italiani e non fare la Legge di bilancio che sarebbe lacrime e sangue per i pastrocchi che ha combinato".
L'ex premier, continua il governatore "vuole il P.d.R., il Partito di Renzi. Se vincessi io - ha affermato ancora - ricostruirei ad esempio un rapporto con il sindacato, con la scuola e con il Sud e il Pd tornerebbe ad essere il principale partito italiano facendo finalmente una legge elettorale che tenga insieme il centrosinistra". Gentiloni, ha confermato, "sarebbe il mio premier, sarebbe libero", non come ora che è ostaggio politico di Renzi e Boschi.
Per organizzare l'appuntamento del 30 aprile, si lamenta Emiliano, c'è stato poco tempo: "Queste primarie sono state fatte con rito abbreviato per scelta di Renzi, dovevano essere clandestine. Stiamo provando a informare gli italiani che il 30 aprile tutti possono andare a votare, non solo gli iscritti al partito, per cambiare la storia del Pd. Ora Renzi tenta di far andare al voto solo i suoi".
Sul perché, poi, Matteo Salvini e Luigi Di Maio facciano il tifo per Renzi, Emiliano ha un'idea precisa: "Io avrei più opportunità di riportare a casa i voti che abbiamo perso e che sono andati ai grillini", ha detto, ribadendo che "Renzi non tiene conto del fatto che il fronte-contro-fronte favorisce il M5s che ha in mano delle carte devastanti" per la prossima campagna elettorale.
"La Buona Scuola? Siamo al limite del comico. Un meccanismo strano ha sparato insegnanti a caso un po' dappertutto. Credo che i giudici faranno a pezzi questo sistema. Bisogna evitare che questa riforma sia fatta giocando sulla pelle delle persone. Non stanno funzionando neanche le correzioni. Con una faccia di bronzo straordinaria Renzi ha detto di volerla rifare", ha detto ancora Emiliano, ricordando le polemiche che la Riforma della scuola ha scatenato.
Su una cosa Emiliano è d'accordo con Renzi: il futuro di Alitalia: "Bisogna interveniere su Alitalia e non mandare tutto a carte e quarantotto.

La compagnia non può essere lasciata al fallimento come detto da alcuni esponenti del governo. Il governo deve smetterla di interferire nelle libertà sindacali, deve fare l'arbitro e non il giocatore", sottolinea. repubblica.it/2017/04/26.

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