lunedì 24 aprile 2017

Papa Francesco. Bozzolo. Don Mazzolari. 58° anniversario

Papa Francesco. Bozzolo. Don Mazzolari. 58° anniversario

“Mazzolari è una delle figure di prete che hanno profondamente inciso nella mia formazione seminaristica”: lo ha affermato il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia, nel corso dell’omelia tenuta ieri nella chiesa di San Pietro in Bozzolo (provincia di Mantova, diocesi di Cremona) durante la messa per il 58° anniversario della morte dell’arciprete lombardo, giornalista, scrittore, polemista, scomparso il 12 aprile 1959. Bassetti ha aggiunto: “Quanto sono grato a don Mazzolari, a padre Turoldo, la Pira, don Milani e don Barsotti che, fin dalla giovinezza, mi hanno ispirato un umanesimo bello, profondo e cristiano, che ha nutrito la mia vocazione al sacerdozio. Essi mi hanno insegnato che la fede cristiana ti vuole incontrare nella tua umanità, perché tu sia anzitutto un uomo vero. È questa fede che ti porta a impegnarti per la dignità della persona umana, per l’inviolabilità dei suoi diritti”. Il cardinale ha parlato di Mazzolari come un “profeta, testimone e pastore di anime. Amico della povera gente. Per lui il povero è quasi un fratello carnale di Gesù. Per lui il povero secondo il Vangelo è l’uomo: ecce homo”. “I poveri non gli hanno mai fatto paura perché li conosceva, non secondo le categorie sociologiche, ma attraverso il mistero di Dio, che li ha chiamati beati, riservando loro il suo Regno; perciò Mazzolari ha lasciato che fossero loro a parlare, a manifestarsi, perché nessuno potesse avere una scusa per non impegnarsi. Diceva: ‘il cristiano non dovrebbe contarli i poveri, ma abbracciarli’”.
Proseguendo l’omelia – e poco prima che il vescovo di Cremona annunciasse la visita di Papa Francesco il 20 giugno per pregare sulla tomba del Servo di Dio –, Bassetti ha dichiarato: “Caro Papa Francesco, tu hai descritto la Chiesa ‘ospedale da campo’. Molto prima del Concilio, don Primo Mazzolari aveva già pensato ‘all’ambulanza’ per questo ospedale”. E infine: “Don Primo ha lasciato a voi di Bozzolo, alla Chiesa di Dio che è in Cremona e all’intera Chiesa, un’eredità grande, da consegnare come testimone ‘sine glossa’, alle generazioni che verranno”. Agensir.it.24 aprile 2017.
Nel pomeriggio di domenica 23 aprile a Bozzolo, la celebrazione del 58° anniversario della morte di don Primo Mazzolari è stata segnata da due grandi regali di Papa Francesco. diocesidicremona.it

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