mercoledì 5 aprile 2017

Interno.Minniti. Libia


Un accordo che punta a mettere sotto controllo i 5mila chilometri di frontiere meridionali della Libia, dove viene fatto passare il flusso dei migranti dell'Africa subsahariana che puntano ad arrivare in Europa attraverso il pericoloso attraversamento del Mar mediterraneo. 
Questo è quanto è stato firmato venerdì a Roma dai rappresentanti delle tribù, dopo una maratona negoziale tenuta segreta e durata 72 ore.
Al tavolo riunito a Roma hanno preso parte una sessantina di capi di clan, compresi i capi della comunità Tebu, quelli della tribù Suleiman e i Tuareg.
Era presente anche un rappresentante del governo libico di accordo nazionale, che ha base a Tripoli. "Sarà operativa una guardia di frontiera libica per sorvegliare i confini a sud della Libia su 5mila chilometri di confine. Mentre a Nord contro gli scafisti sarà operativa la guardia costiera libica, addestrata dalle nostre forze, che dal 30 aprile sarà dotata delle 10 motovedette che stiamo finendo di ristrutturare", ha detto il ministro dell'Interno, Marco Minniti. http://www.rainews.it.2.4.2017.

Delegare ad altri ,pagando, operazioni che uno stato non riesce a portare avanti è buona cosa anche perché noi un struttura che controlli l’operato di sessanta tribù e i 5 mila km. Di deserto ce l’abbiamo. L’Ottimista.

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