venerdì 31 marzo 2017

Partito politico. Energia per l’Italia

Partito politico. Energia per l’Italia

Siamo un gruppo di docenti e ricercatori di Università e Centri di ricerca, pienamente convinti che non sia più il tempo in cui gli scienziati possono chiudersi nelle loro torri d’avorio per dilettarsi con le loro ricerche, senza curarsi dei problemi della società in cui operano e di quelli dell’intero pianeta.
Per il privilegio che abbiamo avuto di poter compiere studi universitari, abbiamo la responsabilità di condividere conoscenze e informazioni scientificamente corrette e dobbiamo dare il massimo contributo per superare le difficoltà che caratterizzano la nostra epoca.
Ogni giorno di più ci rendiamo conto della fragilità del mondo in cui viviamo e possiamo dire, con Hans Jonas che “è lo smisurato potere che ci siamo dati, su noi stessi e sull’ambiente, ad imporci di sapere cosa stiamo facendo e di scegliere in quale direzione vogliamo inoltrarci”.
E’ sempre più urgente, quindi, che gli scienziati guardino oltre i confini del loro laboratorio per contribuire a compiere scelte che permettano alla nostra e alle prossime generazioni di vivere in un pianeta più accogliente, in una società più giusta e in un contesto internazionale più pacifico.
Crediamo che, come accade nelle nazioni più progredite, i politici abbiano il dovere di consultare gli scienziati sui problemi che possono essere affrontati e risolti soltanto con una approfondita conoscenza della materia.
Uno dei problemi più delicati e più difficili che il nostro Paese ed il mondo intero hanno oggi di fronte è quello dell’energia; perché l’approvvigionamento e il consumo di questa risorsa sono direttamente collegati alla crisi climatica che minaccia gravemente l’intero pianeta, all’inquinamento dell’aria che respiriamo, al degrado del paesaggio, alla perdita di biodiversità, alla disuguaglianza fra le nazioni e a quasi tutte le crisi politiche e le guerre che devastano intere regioni.
Le decisioni che verranno prese riguardo il problema energetico condizioneranno non solo la nostra vita, ma ancor più quella dei nostri figli e dei nostri nipoti.
Affinché il dialogo sulle scelte energetiche avvenga in modo pubblico, trasparente e autorevole, crediamo che il Governo, prima di assumere decisioni praticamente irreversibili come quella di procedere ad estese perforazioni del nostro territorio e dei nostri mari, debba promuovere una sede di consultazione tra scienziati e politici.
Chiediamo al Governo, e in particolare ai ministri della Pubblica Istruzione, dell’Ambiente e della Salute di promuovere con tutti i mezzi possibili una campagna per una maggiore sobrietà ed una maggiore efficienza nell’uso dell’energia.

In questo momento storico sobrietà ed efficienza sono le due colonne su cui dovrà poggiare lo sviluppo di nuove fonti energetiche, qualunque scelta si vorrà fare. Le risorse del pianeta Terra sono limitate e quindi i consumi, e ancor più gli sprechi, non possono crescere all’infinito. energiaperlitalia.it/

Nessun commento:

Posta un commento