lunedì 27 febbraio 2017

Lavoro. Pensione anticipata contributiva

Lavoro. Pensione anticipata contributiva 

La pensione anticipata contributiva a 63 anni e 7 mesi calcolata con il metodo contributivo spetta soltanto a coloro che hanno versato nel sistema contributivo puro.
I requisiti da rispettare per poter accedere a questo tipo di prestazione sono: un età di almeno 63 anni e 7 mesi; 20 anni di contributi effettivi versati nel sistema contributivo puro.
L’ammontare dell’assegno ottenibile deve superare di 2,8 volte l’assegno sociale (importo minimo, quindi, di 1255 euro mensili).
Questo tipo di prestazione è riservata ai soli lavoratori che non sono in possesso di anzianità contributiva alla data del 31 dicembre 1995. Per i lavoratori che alla data del 31 dicembre 1995 erano in possesso di anzianità contributiva il beneficio non può essere utilizzato poichè si ricade nel sistema misto.
L’Inps con la circolare numero 184 del 2015 ha, però, specificato che la pensione anticipata contributiva può essere richiesta anche da lavoratori che avevano contributi versati prima del 1996. Gli unici lavoratori che, in possesso di contributi prima del 1996, possono accedere alla pensione contributiva pure sono quelli iscritti alla Gestione Separata. Liberi professioni, lavoratori autonomi, parasubordinati, Co.co.co., chi ha fruito di voucher per lavoro accessorio,  a tutti questi lavoratori viene data la possibilità di cumulo dei contributi appartenenti a fondi diversi  nella Gestione Separata per fare in modo che si ottenga un’unica pensione. investireoggi.it/4.8.2016.
Forse per i lunghi anni passati oltreoceano, Cottarelli - da sempre - è fautore di una riforma previdenziale sul modello americano. Sebbene Italia e Stati Uniti abbiano strutture sociali ed economiche completamente diverse.
«La realtà è che la spesa per le pensioni in Italia è intorno al 16,5% del Pil ed è la più alta tra i Paesi avanzati», ricorda Cottarelli a Radio anch'io . Pertanto «sarebbe necessario - aggiunge - varare un provvedimento ben disegnato».
E la prima soluzione che suggerisce è quella di «fare modo in modo che il livello delle pensioni sia pari ai contributi effettivamente versati».
In altre parole, anche lui sostiene la necessità di estendere il sistema contributivo per tutti.
E spiega. «Per fare un esempio: il Giappone, che pure ha una popolazione molto anziana, spende l'11-12% del Pil per le pensioni». Meno dell'Italia. Ma «nella spesa italiana - aggiunge - ci sono delle voci che sono classificate come assistenza in altri Paesi». Un ragionamento che il sindacato fece proprio a ridosso dell'approvazione della riforma Dini del 1995.
Cottarelli, poi, condivide la decisione del governo di confermare gli obiettivi di bilancio, anche alla luce della sentenza della Corte costituzionale.
«Il debito pubblico è molto elevato e se i tassi di interesse cominciassero a salire sarebbe un problema» per il rispetto dei saldi di bilancio. Secondo Cottarelli, la spesa per la previdenza in Italia è così alta perché «la popolazione è più anziana che in altri Paesi» e «un altro motivo è che in passato le pensioni erano superiori ai contributi effettivamente versati». Senza contare che intere categorie di lavoratori (una su tutte, i coltivatori diretti) ricevono trattamenti previdenziali senza aver versato un solo contributo.
A proposito della separazione tra previdenza e assistenza, Tito Boeri annuncia «una proposta chiavi in mano» che verrà presentata a giugno per affrontare il problema della fascia di povertà compresa fra i 55 ed i 65 anni. ilgiornale.it.20.5.2015.
Una proposta è quella di calcolare il contributivo per tutti salvo congelare le pensioni attualmente erogate col retributivo.
Ad esse verrebbero applicate delle decurtazioni in base allo scaglione. Ogni scaglione mensile di mille euro. Fatti salvi i primi mille euro gli altri importi sarebbero soggetti ad una riduzione del 10%.
Le pensioni per lo scaglione superiore a quattromila euro sarebbero soggette ad una riduzione del 20%. Le indicizzazioni sarebbero effettuate solo se la pensione è apri a quella erogata con il contributivo. LABU.FALA.IT

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