venerdì 17 febbraio 2017

Banca. Salvataggio. Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti aggiornamento. Decreto

Banca. Salvataggio. Banca Marche, Banca Etruria e Carichieti aggiornamento. Decreto

 

Il decreto sugli arbitrati per Popolare Etruria, Banca Marche, CariChieti e CariFerrara sta per diventare realtà. La Commissione Finanze della Camera ha infatti espresso parere favorevole al testo presentato dal governo, licenziandolo con una sola condizione e alcune osservazioni.
L’unica condizione che viene posta – e che accoglie di fatto una delle richieste avanzate dall’associazione Vittime del Salva Banche – è l’estensione della possibilità di accedere alla procedura arbitrale anche a coloro che hanno acquistato le obbligazioni subordinate “da intermediari diversi dalla banca emittente, fermo restando l’accertamento della responsabilità per violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza” previsti dal Testo Unico.
La Commissione lascia mani libere al governo per decidere sui poteri di designazione e di nomina dei collegi arbitrali e su aspetti formali e minori de decreto. Mani libere anche sulla contestata emanazione di “linee guida” da parte delle camere arbitrali per rendere omogenea l’applicazione da parte dei collegi arbitrali dei criteri di valutazione.
La Commissione Finanze si limita a segnalare che sarebbe opportuno cambiare l’espressione “linee guida” – che potrebbe generare confusione – con “la previsione dell’elaborazione di atti di indirizzo volti a stabilire i criteri di merito” e chiede anche di valutare “l’opportunità di prevedere che i predetti criteri possano essere integrati sulla base delle evidenze accertate nel corso di procedimenti giudiziari in corso oppure delle evidenze riscontrate dalle autorità di vigilanza e controllo”. Purtroppo si tratta solo di un’osservazione e non di una condizione e il governo potrà tranquillamente non tenerne conto. In ogni caso, l’iter del decreto è concluso e la palla torna in mano al governo.
Passeranno altri mesi prima che il testo definitivo entri in vigore , che vengano nominati i collegi e che questi divengano operativi.
Poi i risparmiatori potranno ricorrere. ilfattoquotidiano.it/2017/02/16.



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