venerdì 20 gennaio 2017

Arvedi Giovanni. ISP

Arvedi Giovanni. ISP

Negli anni Giovanni Arvedi ha fondato e sviluppato varie società operanti nel settore della laminazione, produzione e trasformazione di prodotti siderurgici, che ora complessivamente lavorano circa 2 milioni di tonnellate di acciaio, dando lavoro a 2000 dipendenti con un fatturato annuo consolidato di oltre 1400 milioni di Euro.
Come riconoscimento di questi importanti risultati, l'Università Cattolica del Sacro Cuore il 9/6/2006 gli ha conferito la Laurea Honoris Causa in gestione d'azienda.
Nel luglio del 2009 a Grantham (Gran Bretagna), la prestigiosa organizzazione inglese IOM3 - The Institute of Materials, Minerals & Mining - l'ha insignito della Bessemer Gold Medal, in virtù dei rilevanti meriti di inventore in campo siderurgico. Solo un altro italiano, il Prof. Federico Giolitti, ricevette nel lontano 1919 lo stesso riconoscimento.
La tecnologia ISP (In line Strip Production) è una tecnologia innovativa concepita alla fine degli anni '80 all'interno del Gruppo e sviluppata e industrializzata nei primi anni '90 sull'impianto realizzato nell'Acciaieria Arvedi a Cremona. E' coperta da numerosi brevetti sia relativi all'intero processo che alle singole fasi che la compongono. Questa tecnologia si traduce in un processo produttivo che appartiene alla nuova generazione di impianti compatti per la fabbricazione di rotoli di acciaio, apparsi sulla scena mondiale tra la fine degli anni '80 ed i primi anni '90, basati sulla così detta "bramma sottile".
Dal 1992 ad oggi lo sviluppo impiantistico e tecnologico di ISP è proseguito fino a raggiungere risultati d'eccellenza e pone le premesse per future evoluzioni ancora più avanzate. L'impianto a tecnologia Arvedi ISP, sulla base dei risultati a tutt'oggi ottenuti, è il più avanzato per compattezza, flessibilità e qualità di prodotto, ed è l'unico che dimostra importanti possibilità di ulteriore sviluppo.
L’esperienza e le ricerche condotte in anni di intenso lavoro sull’impianto ISP di Cremona, che ha prodotto oltre 13 milioni di tonnellate di acciaio, consente ora un’ulteriore passo avanti che si realizza nella tecnologia di processo ESP (Endless Strip Production) che collega colata e laminazione in un processo pienamente continuo.
Lo sviluppo tecnologico è sfociato nel deposito di nuovi brevetti relativi sia alla bramma sottile che alle lamiere e coils speciali e alle billette portando alla ridefinizione della tecnologia come Arvedi Steel Technology - AST.
 A seguito di una continua attività di ricerca e sviluppo eseguite sulla base della tecnologia ISP, nell'anno 2010 termina la fase di avviamento il nuovo impianto ESP (Endless Strip Production) che realizza primo al mondo il processo di colata e laminazione in continuo.
ESP corona la felice intuizione e visione del Cav. Arvedi che da oltre 20 anni perseguiva il raggiungimento di un processo che sintetizzasse compattezza, qualità ed economia.
Lo Stahlinstitut VDEh, l’associazione tedesca dei metallurgisti che raggruppa circa 9.000 membri, nel novembre 2012 in occasione dell’”International Steel Day” gli ha assegnato la Medaglia “Carl Lueg”, massima onorificenza tedesca nell’ambito dell’acciaio, a riconoscimento dell’importante contributo dato, con le tecnologie ISP e ESP allo sviluppo nella produzione industriale dei coils a caldo, unico italiano a ricevere questo premio dalla sua istituzione nel 1904.
Nel giugno 2013 a New York, nell’ambito della 28° edizione dello “Steel Success Strategies, gli è stato assegnato il “Willy Korf/Ken Iverson Steel Vision Award” per il suo contributo all’industria siderurgica mondiale.
Sia attraverso la Fondazione Giovanni Arvedi e Luciana Buschini, sia attraverso il Gruppo Arvedi è impegnato a favore di molteplici iniziative di carattere sociale, sportivo e culturale tra le quali spicca la creazione e la conseguente donazione alla città di Cremona del Museo del Violino.
Impegno che gli è valso, nell’aprile 2013, il conferimento, con decreto del Presidente della Repubblica, del diploma ai benemeriti della cultura e dell’arte da parte del Ministro dei Beni Culturali Lorenzo Ornaghi.
Il Consiglio Comunale di Cremona ha approvato il conferimento della “Medaglia d’oro Città di Cremona” essendosi distinto in maniera straordinaria con iniziative di carattere imprenditoriale, culturale, sociale e filantropico.

Il 30 ottobre 2013 il Politecnico di Milano gli ha conferito la laurea “honoris causa” in Ingegneria Meccanica ”per aver saputo ideare e realizzare soluzioni altamente innovative nella siderurgia, in particolare nella colata e laminazione in linea degli acciai, con un sistema unico al mondo caratterizzato da competitività economica, sostenibilità ambientale e qualità dei prodotti”. arvedi.it.

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