sabato 31 dicembre 2016

Mogherini Federica  

Mogherini Federica

Mogherini viene 2008 viene eletta deputata PD alla Camera per il Veneto.
Il 2013 la vede rieletta alla Camera, stavolta per l’Emilia Romagna e senza passare per le Primarie su scelta degli stessi parlamentari viene inserita nella Segreteria Bersani.
Nel 2014 viene eletta Presidente della Delegazione Parlamentare per l’Assemblea della NATO, riuscendo a diventare la prima donna nella storia a ricoprire questo ruolo.
La Mogherini è stata anche vicepresidente della Fondazione Italia USA e, con Matteo Renzi, diventando membro della segreteria nazionale del Partito Democratico con il ruolo di responsabile per l’Europa.
Matteo Renzi nomina la Mogherini Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale nel 21 febbraio del 2014, Federica diventa quindi la terza donna a ricoprire tale incarico, e la più giovane in assoluto.
Le sue politiche di apertura e distensione verso Mosca, la Russia e l’Ucrania, attirano l’attenzione, ma in un secondo tempo si pone favorevole a continuare le sanzioni contro la Russia, auspicando delle sanzioni che si opponevano alle affermazioni pro South Stream che l’avevano inimicata ai media dei paesi membri dell’Unione Europea.
Si presenta di fronte alla Commissioni esteri e difesa di Camere e Senato, con la richiesta di inviare armi e sostegno ai curdi per contrastare l’avanzata dell’Isis ma con l’esclusione delle forze armate Italiane. Poco dopo, il consiglio degli affari esteri dell’Unione europea ha dato il permesso all’Italia e agli altri stati sostenitori dei curdi di poter inviare un rifornimento di armi.
Durante la conferenza di Parigi, del settembre 2014, la ministra ha ribadito il ruolo dell’Italia nella lotta contro il terrorismo, confermando le volontà del governo di nuovi invii di armi e aiuti umanitari per le popolazioni assediate, inoltre ha deciso di stanziare una ingente somma di un milione e mezzo di euro per aiutare a combattere l’emergenza sanitaria del virus Ebola dei Paesi dell’Africa Occidentale, mandando nelle zone di emergenza anche delle squadre di medici italiani.
Il presidente del consiglio Matteo Renzi invia una lettera al presidente della commissione Juncker, formalizzando di fatto la candidatura della Mogherini per quella carica.
Il suo mandato avrà effetto per 5 anni dal primo novembre del 2014.
Durante la prima conferenza stampa le sue dichiarazioni sono state favorevoli alla riapertura del dialogo tra Russia e Ucraina, per risolvere definitivamente la crisi tra i due Paesi, iniziata dopo gli eventi di Crimea del Febbraio 2014.
La Mogherini ha scelto come suo capo di gabinetto Stefano Manservisi, che aveva già svolto lo stesso ruolo per Romano Prodi durante la presidenza della Commissione Europea. blogmog.it
La Mogherini ha affermato che la tregua in Siria può aprire la strada agli aiuti umanitari in ocasione del cessate-il-fuoco in vigore dalla mezzanotte del 30.12.2016 in Siria. "Sia attuato pienamente e da tutte le parti in conflitto", ha auspicato Mogherini. Poi ha annunciato,sulla Siria, "una conferenza in Primavera a Bruxelles, dopo quella di Londra dello scorso anno". Anche l'Unione europea intende fare la sua parte per favorire la pace in Siria, ha aggiunto Mogherini. rainews.it 31.12.2016

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