mercoledì 14 gennaio 2015

Globalizzazione

Globalizzazione
Ci hanno assicurato che la globalizzazione avrebbe portato una maggiore espansione economica e una maggiore ricchezza.
C’è da chiedersi per  chi?
Il costo del lavoro è diminuito, ma sono diminuite anche le aziende e le professioni registrano una crisi drammatica nella ricerca dell’occupazione per mancanza di committenza.
L’arrivo di migranti più o meno regolari a contribuito a favorire il lavoro nero con un diminuzione drammatica degli stipendi oltre che della carenza dei posti di lavoro per gli italiani costretti ad emigrare in paesi più ricchi.
La disoccupazione sta mandando in tilt il sistema sociale.
Chi ci guadagna?
Chi se ne va nei pesi a più basso costo del lavoro ottiene di massimizzare i guadagni riducendo i costi (riuscendo, finché dura, a vendere prodotti  a basso costo in Italia) usufruendo di sistemi fiscali meno esosi.

L’assurdo è che ci fanno credere che le imprese che si internazionalizzano sono un toccasana per l’economia italiana pagando le tasse all’estero e portando il lavoro in altri paesi. 

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