venerdì 21 novembre 2014

ESPROPRIAZIONE FORMULE 7

FORMULE  

Capitolo 7:





1.                                                        Schema procedimentale determinazione indennità.

Proprietario condivide la determinazione                   Elenco beni
                                                                                  Elenco proprietari
Richiesta al proprietario di determinazione indennità
Osservazioni proprietario
Notifica indennità al proprietario
Proprietario non condivide la determinazione

2.                                                        Atto che determina l’indennità provvisoria di esproprio. Avviso adempimenti, ai sensi dell’art. 20, comma 1 , d.p.r. 8 .6.2001, n. 327.


Comune
Ufficio per le espropriazioni
Al Sig……
Via ……., Cap….
Oggetto: Avviso realizzazione adempimenti, art. 20 comma 1 del d.p.r. 8 .6.2001, n. 327.
Il Dirigente
Esaminata: 
la deliberazione n…..del…..della giunta comunale…… istitutiva dell’Ufficio espropri;
la comunicazione di avvio del procedimento (prot…n…) di dichiarazione di pubblica utilità delle opere da realizzare sulle aree indicate in catasto………..foglio….particella…..superficie mq……di proprietà del Sig……, trasmessa in data…al Sig….., unitamente alla comunicazione di nomina a Responsabile del procedimento del Sig…….;
la deliberazione n. .... del .....della giunta comunale con la quale è stato approvato il progetto definitivo dell’opera pubblica da realizzare sulle predette aree, valevole, a tutti gli effetti di legge, dichiarazione di pubblica utilità;
Comunica
l’avvio delle formalità necessarie alla determinazione provvisoria dell’indennizzo, art.20 comma 1 d.p.r.8.6.2001; , n. 327/2001;
i Sig.ri proprietari delle espropriande aree, che nei successivi trenta giorni dal presente avviso, possono presentare osservazioni scritte o depositare documenti ritenuti rilevanti presso l'Ufficio per le espropriazioni di questo Comune;
il diritto di concludere un accordo di cessione volontaria del bene o della quota di sua proprietà, secondo le modalità meglio indicate dall'art. 45 del d.p.r. 8.6.2001, n. 327;
nel caso di accettazione dell’indennità provvisoria o di conclusione dell’accordo di cessione volontaria del bene, il proprietario cedente avrà diritto alle maggiorazioni, sul valore dell’indennizzo, di cui all’art.45 comma 2 lett. a), d.p.r.8.6.2001, n. 327.
Il Dirigente Ufficio Espropri

Allegati:
Piano particellare contenente l’elenco dei beni da espropriare e dei proprietari interessati, con i relativi dati catastali e le indicazioni sulle superfici che saranno soggette alla ablazione
Indicazione della somma offerta per l’espropriazione, calcolata sulla base dell’art.37, d.p.r.8.6.2001, n.327 e disposizioni collegate, pari a €……….

Relata di Notifica
Ad istanza come in atti, il sottoscritto ……… .... dichiara di aver notificato il presente avviso in data odierna al Sig. ..... consegnandone copia conforme in mani di ......


3.                                                        Determinazione dell’indennità provvisoria, art. 20, comma 1, d.p.r. 8 .6.2001, n. 327..


Comune
Ufficio per le espropriazioni
Oggetto: Provvedimento di determinazione dell'indennità provvisoria, art. 20, comma 3, d.p.r. n. 327/2001.
Visto
la comunicazione di avvio del procedimento finalizzato alla espropriazione per pubblica utilità delle seguenti aree….., per la realizzazione di…………., trasmessa in data…….., secondo le prescrizioni dell’art.16 comma 4 Dpr.8 Giugno 2001 n.327;
l’avviso n…del…., esecutivo delle prescrizioni di cui all’art. 20, comma 1, d.p.r. 8 .6.2001, n. 327, trasmesso al Sig….., proprietario delle espropriande aree, in data…….;
che, in data….., nel rispetto del termine di trenta giorni dal predetto avviso, il proprietario Sig…., ha trasmesso a questa Amministrazione specifica documentazione ed ha presentato osservazioni scritte (prot….n…..);
le osservazioni così come formulate e la documentazione depositata presso l’Ufficio espropri;
le controdeduzioni elaborate dall’autorità espropriante, diretta promotrice dell'ablazione, formulate con atto n. .... del...., con le quali vengono respinte totalmente/parzialmente oppure accolte totalmente/parzialmente le osservazioni di cui sopra per i seguenti motivi: ……....(succinta esposizione);
che, al fine della determinazione dell'indennità provvisoria di cui all’art.20 , d.p.r. 8 .6.2001, n. 327, le aree espropriande sono classificabili come edificabili, e che pertanto il valore del relativo indennizzo va calcolato secondo le prescrizioni dell’art. 37 , d.p.r. 8 .6.2001, n. 327;
la relazione sul valore del bene ai fini del calcolo dell’indennizzo dei tecnici incaricati di effettuare i rilievi necessari alla determinazione dell’indennità ....., depositata presso l’Ufficio Espropri in data………;
Determina
Art. 1. Le osservazioni dei proprietari Sig.ri…… sono respinte oppure accolte per i seguenti motivi…………………………………………………………………………………….
Art. 2. L'indennità provvisoria da corrispondere, ai sensi del combinato disposto degli artt.20 e 37 , d.p.r. 8.6.2001, n. 327, agli aventi diritto per l'espropriazione dei beni immobili in Comune di ....per la realizzazione di ....., è indicata nell’ammontare di €…………
Nel caso di accettazione della stessa, ove ricorrano le condizioni di cui agli artt. seguenti o nel caso in cui si addivenga all’accordo di cessione volontaria il corrispettivo dell'atto di cessione:
a) se riguarda un'area edificabile, è calcolato ai sensi dell'articolo 37, con l’aumento del dieci per cento di cui al comma 2 dell’articolo 37 ;
b) se riguarda una costruzione legittimamente edificata, è calcolato nella misura venale del bene ai sensi dell' articolo 38;
c) se riguarda un'area non edificabile, è calcolato aumentando del cinquanta per cento l'importo dovuto ai sensi dell'articolo 40, comma 3;
Art. 3. Qualora l'area sia utilizzata a scopi agricoli al proprietario diretto coltivatore e ai fittavoli, mezzadri, coloni o compartecipanti costretti ad abbandonare i terreni da espropriare, spetta, ai sensi dell'art. 37 comma 9 , d.p.r. 8 .6.2001, n. 327, un'indennità aggiuntiva pari al valore agricolo medio corrispondente al tipo di coltura effettivamente praticato come determinato dalla competente Commissione Provinciale Espropri.
Art. 4. I proprietari delle aree sopra indicate Sig.ri….entro trenta giorni dalla notifica della presente, possono comunicare se intendono accettare l'indennità così come loro offerta, tenendo presente che, in caso di silenzio, la stessa si intende rifiutata.
La dichiarazione di accettazione dell’indennizzo, una volta intervenuta, è irrevocabile.
I proprietari, nell’atto di accettazione dell’indennità provvisoria, dovranno dichiarare l’assenza di diritti dei terzi sul bene.
Nell’atto di accettazione dell’indennità, i proprietari possono anche dichiarare di voler procedere alla cessione volontaria del bene con l’espropriante. L’accordo di cessione volontaria del bene è disciplinato dal successivo art.7.
Art. 5. Qualora abbia condiviso l’indennità provvisoria così come calcolata nel precedente art.2, il proprietario Sig….., è tenuto a consentire l’immissione nel possesso dei propri beni, non appena ciò venga richiesto dall’amministrazione espropriante.
Nel caso in cui il proprietario Sig…..consenta l’immissione nel possesso dei propri beni da parte di codesta amministrazione richiedente, lo stesso avrà diritto alla corresponsione di un acconto pari all’80% dell’indennità come sopra determinata.
Dalla data di immissione in possesso dei beni, fino a quanto non sia corrisposto l’acconto di cui al comma precedente del presente art., il proprietario avrà diritto agli interessi nella misura del tasso legale sul valore dell’indennizzo.
In caso di accettazione dell’indennità di cui all’art.2, ma di opposizione all’immissione in possesso dei beni, l’autorità espropriante potrà comunque procedere alla immissione in presenza di due testimoni.
Art. 6. In caso di accettazione dell’indennità di cui all’art.2, il proprietario deve, nei sessanta giorni dalla comunicazione di accettazione e dalla dichiarazione di assenza di diritti dei terzi sul bene di cui al precedente art. 4 comma 3, depositare, presso l’Ufficio espropri, la documentazione comprovante la piena e libera disponibilità dell’immobile.
La dichiarazione può essere rilasciata anche mediante attestazione notarile.
Intervenuto il deposito della documentazione di cui al comma 1, l’intera indennità ovvero il saldo di quella già corrisposta a titolo di acconto, è versato nei sessanta giorni seguenti, decorsi i quali il proprietario avrà diritto agli interessi nella misura del tasso legale anche se non vi è stata l’immissione in possesso dei beni di cui agli artt. che precedono.
Art. 7. Ove intervenga l’accordo di cessione l’acquirente trasmetterà l’accordo di cessione all’ufficio dei registri immobiliari, nel termine di giorni quindici dalla conclusione.
Art. 8. Ove il proprietario Sig……..condivida l’ammontare dell’indennità di cui al precedente art.2, ma non dichiari l’assenza di diritti di terzi sul bene, ovvero qualora non effettui il deposito della documentazione di cui all’art.6 nel termine previsto, ovvero non si presenti per ricevere l’indennizzo offerto, l’autorità espropriante ordinerà il deposito della intera somma presso la Cassa DDPP, emetterà e darà esecuzione al decreto di esproprio.
Art. 9. Il proprietario che abbia accettato l’indennità provvisoria di cui all’art.2 anche se non abbia dichiarato l’assenza di diritti dei terzi sul bene secondo le prescrizioni del precedente art.4 o non abbia effettuato il deposito della documentazione attestante la piena e libera proprietà del bene secondo l’art.6 o non si sia presentato a ricevere l’importo spettante, ha diritto alla corresponsione dell’indennizzo maggiorato del 10%.
La presente disposizione riguarda i casi in cui, non si addivenga alla cessione volontaria del bene, ma avendo accettato l’indennità provvisoria , si debba comunque emettere il decreto di esproprio.
Art. 10. Nello stesso termine di cui al precedente art.4, i proprietari possono limitarsi a designare un tecnico di loro fiducia, per la formazione del collegio tecnico deputato alla determinazione dell'indennità definitiva ai sensi dell’art.21, comma 2,  d.p.r. 8 .6.2001, n. 327.
Art. 11. L'indennità accettata o convenuta non può essere superiore al valore indicato nell'ultima dichiarazione o denuncia presentata dall'espropriando ai fini dell'applicazione dell'imposta municipale propria IMU. Qualora il valore dichiarato risulti superiore all'indennità come sopra determinata, la differenza fra l'importo dell'imposta pagata e quella risultante dal computo effettuato sulla base dell'indennità, sarà rimborsata al soggetto espropriato da parte dell'ente espropriante. Tale rimborso spetta per un periodo massimo di cinque anni.
Art. 12. Se per il bene negli ultimi cinque anni è stata pagata dall’espropriato un’imposta IMU in misura maggiore dell’imposta da pagare sull’indennità, la relativa differenza dovrà essere corrisposta all’espropriato da parte del Comune, in qualità di autorità espropriante.
Art. 13. All'atto della corresponsione della somma spettante a titolo di indennità di esproprio sarà operata la ritenuta d'imposta di cui all'art. 35 , d.p.r. 8 .6.2001, n. 327.
Art. 14. Decorsi trenta giorni dalla notifica della presente, senza nessun atto di accettazione da parte dei diretti destinatari, l’indennizzo offerto si intende rifiutato. In tal caso, l’autorità espropriante depositerà, nei trenta giorni successivi, la somma di cui all’art. 2, ridotta del quaranta per cento, presso la Cassa DDPP
Lì……
Il dirigente ufficio espropri

Relata di Notifica
Ad istanza come in atti, il sottoscritto ……… .... dichiara di aver notificato il presente avviso in data odierna al Sig. ..... consegnandone copia conforme in mani di ......









4.                                                        Accettazione dell’indennità provvisoria. Ordine di pagamento, art. 20, d.p.r. 327/2001.


Comune 
Ufficio per le espropriazioni
Oggetto: Ordine di pagamento dell’indennità provvisoria determinata ex art.20 , d.p.r. 8 .6.2001, n. 327, espropri ed accettata dai proprietari espropriandi..
Il dirigente
Visto
la determinazione n….del….. con la quale si offriva ai Sig.ri……., proprietari delle aree site in…..contraddistinte al catasto al……, la somma di €……a titolo di indennità provvisoria di esproprio;
che, la predetta determinazione è stata regolarmente notificata nelle forme degli atti processuali civili in data….., ai Sig.ri………..;
che i suddetti proprietari….., ricevuta l’offerta di cui sopra, hanno espressamente accettato, nei termini di cui all’art.20, comma 5, , d.p.r. 8 .6.2001, n. 327, l’ammontare dell’indennizzo loro spettante, pari a €…….., e che tale accettazione è a tutti gli effetti di legge atto irrevocabile;
che nell’atto di accettazione dell’indennità, è stata dichiarata l’assenza di diritti di terzi sul bene e che, in data…. è stata depositata la documentazione attestante la piena e libera disponibilità del bene da parte dei proprietari presso l’Ufficio Espropri del Comune di….
il valore dell’immobile dichiarato nell’ultima denuncia presentata dall’espropriato Sig…., ai fini dell’applicazione dell’IMU;
Ordina
Art. 1. Il pagamento della somma di €……a titolo di indennità provvisoria ai Sig.ri…
Art. 2. L’ammontare dell’indennità:  a) se riguarda un'area edificabile, è calcolato ai sensi dell'articolo 37, con l’aumento del dieci per cento di cui al comma 2 dell’articolo 37;
b) se riguarda una costruzione legittimamente edificata, è calcolato nella misura venale del bene ai sensi dell' articolo 38;
c) se riguarda un'area non edificabile, è calcolato aumentando del cinquanta per cento l'importo dovuto ai sensi dell'articolo 40, comma 3;
d) se riguarda un'area non edificabile, coltivata direttamente dal proprietario, è calcolato moltiplicando per tre l'importo dovuto ai sensi dell'articolo 40, comma 3. In tale caso non compete l'indennità aggiuntiva di cui all'articolo 40, comma 4, art. 45 comma 2, d.p.r. 327/2001.
Art. 3. Il presente provvedimento diviene esecutivo col decorso di giorni trenta dal compimento delle richieste formalità, ove non sia proposta alcuna forma di opposizione da parte dei terzi.
Art. 4. Il pagamento effettivo dell’indennità di cui al precedente art.1, verrà disposto nel termine di giorni sessanta dalla comunicazione della presente, salvo che, nello stesso termine, il proprietario presentati formale opposizione alla stima.
Decorso il termine di sessanta giorni, al proprietario sono dovuti gli interessi nella somma del tasso legale.
Art. 5. Unitamente all’indennità di cui all’art.1, verrà corrisposta, a titolo di rimborso e per un periodo massimo di cinque anni, la differenza tra l’imposta IMU pagata e quella risultante dal computo derivante sulla base dei parametri dell’indennità di esproprio.
oppure
L’indennità spettante ex art. 1, verrà ridotta ad un importo pari al valore indicato nell’ultima dichiarazione o denuncia presentata dall’espropriato ai fini dell’IMU, qualora il valore dichiarato risulti inferiore all’indennità di espropriazione come calcolata dalla normativa vigente e dalle disposizioni che precedono.
Art. 6. Del presente provvedimento è data immediata notizia al terzo che eventualmente risulti titolare di un diritto reale sul bene ed è disposta la pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale o nel BUR.
Art. 7. A seguito della presentazione, da parte di questa amministrazione, degli atti comprovanti l’eseguito pagamento dell’indennizzo, si provvederà ad emettere il decreto di esproprio secondo le formalità dell’art.23, d.p.r. 327/2001.
Lì………
Il dirigente ufficio espropri



5.                                                        Immissione in possesso dei beni, in caso di accettazione indennità, art.20 comma 6, d.p.r. 327/2001.


Raccomandata A/R.
Comune
Al Sig……
……Via………
Ufficio per le espropriazioni
Oggetto: Invito al proprietario che ha accettato l’indennità provvisoria di esproprio a consentire l’immissione in possesso del bene, art.20, comma 6, d.p.r. 327/2001..
Visto
la determinazione dell’indennità provvisoria per l’espropriazione delle aree site in località….., contraddistinte in catasto …….., notificata al Sig……, in data……, prot…..n…., secondo le disposizioni di cui all’art. 20, comma 4, d.p.r. 327/2001;
che, i Sig.ri……, proprietari delle predette aree, hanno accettato, nei termini di legge, con atto comunicato all’autorità espropriante in data……, la predetta indennità e che tale atto è a tutti gli effetti irrevocabile, l’art.20, comma 5, d.p.r. 327/2001;
la necessità di procedere alla immissione nel possesso dei beni nella attuale disponibilità dei proprietari Sig.ri…..;
Il dirigente
Invita
i Sig.ri….., proprietari degli immobili sopra indicati, a consentire l’immissione nel possesso degli stessi da parte degli addetti incaricati da questa amministrazione.
Comunica
ai Sig.ri…..proprietari che, previa loro autocertificazione, attestante la piena e libera disponibilità del bene, essi avranno diritto alla corresponsione di un acconto pari all’80% dell’indennità provvisoriamente determinata, pari a €…..
che, sino al momento del pagamento dell’acconto di cui sopra, avranno diritto al pagamento degli interessi nella somma del tasso legale sull’indennità come determinata in via provvisoria. Gli interessi nella misura del tasso legale decorrono dalla data di immissione in possesso dei beni da parte degli addetti incaricati dall’autorità espropriante.
che, in caso di opposizione all’immissione nei beni, l’autorità espropriante provvederà ugualmente in presenza di due testimoni.
Lì……………
Il Dirigente Ufficio Espropri


6.                                                        Ordine di deposito dell’indennità non accettata presso la Cassa depositi e prestiti.


Comune
Ufficio per le espropriazioni
Oggetto: Ordinanza di deposito dell’indennità provvisoria determinata ex art.20 T.U. espropri, non accettata dai proprietari espropriandi.
Il dirigente
Visto
la determinazione n….del….. con la quale si è offerta la somma di € ……a titolo di indennità provvisoria di esproprio delle aree site in…..contraddistinte al catasto……, di proprietà dei Sig.ri…………;
che la predetta determinazione è stata regolarmente notificata nelle forme degli atti processuali civili in data…..ai Sig.ri ….proprietari degli immobili predetti;
che i proprietari Sig.ri….., ricevuta l’offerta di cui sopra, non hanno espressamente accettato oppure hanno espressamente rifiutato, nei termini di cui all’art.20, comma 5, d.p.r. 327/2001, l’ammontare dell’indennizzo loro offerto, pari a €……..;
che, la mancata accettazione espressa dell’indennità provvisoria è per legge atto irrevocabile equivalente a rifiuto;
l’offerta dell’indennità provvisoria;
Ordina
Art. 1. Il deposito della somma di €……a titolo di indennità provvisoria, ai Sig.ri…… presso la Cassa DDPP.
Art. 2. La Cassa DDPP provvederà allo svincolo delle somme depositate solo dopo formale richiesta di questa amministrazione espropriante, attestante che le somme offerte a titolo di indennizzo sono divenute definitive rispetto a tutti.
Lì……….
Il dirigente ufficio espropri



7.                                                        Istanza per l'autorizzazione al pagamento diretto dell'indennità di espropriazione , art. 26, co. 2, d.p.r. 327/2001.


Tribunale di ....
Istanza per l'autorizzazione al pagamento diretto dell'indennità di espropriazione
Il Sig. ...., codice fiscale n. ...., nato a ...., il ...., residente in ...., via ...., n. .... e domiciliato in ...., via ...., n. ...., presso lo studio dell'Avv. .............., codice fiscale n. ....,
Premesso
- che ha subito l'espropriazione del terreno di sua proprietà, sito in ...., contrada ...., contraddistinto in Catasto al n. ...., foglio ...., particella ...., per causa di pubblica utilità, ad istanza di ....;
- che l'indennità di espropriazione è stata concordata in Euro ....;
- che intende assumersi ogni responsabilità per l'esistenza di eventuali diritti reali di terzi sul predetto immobile;
tutto ciò premesso
Chiede
che la S.V. Ill.ma voglia, ai sensi dell'art. 26, comma 2, d.p.r. 8.6.2001, n. 327, autorizzare il pagamento diretto della predetta indennità al ricorrente.
Allega: decreto di espropriazione ....
Lì ....
L’istante ………………
Depositato in cancelleria
Lì………..
Il Cancelliere ………………

Il Giudice,
letta l'istanza che precede, visto l'art. 26, comma 2, d.p.r. 8.6.2001, n. 327 autorizza il richiesto pagamento diretto dell'indennità di espropriazione dell'immobile sopra indicato, concordata in Euro ...., al ricorrente.
Dispone che il presente decreto venga pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, con l'avvertenza che eventuali opposizioni possono essere proposte nel termine di trenta giorni dalla predetta pubblicazione e che, in mancanza di opposizione, il decreto diviene esecutivo.
Lì ....
Il Cancelliere …………………
Il Giudice ……………………..



8.                                                        Invito ai proprietari a scegliere il procedimento di determinazione dell’indennità di esproprio, art.21, d.p.r. 327/2001.


Comune
Ufficio per le espropriazioni
Oggetto: Invito ai proprietari a scegliere il procedimento di determinazione definitiva dell’indennità di esproprio, art.21, d.p.r. 8.6.2001, n. 327,.
Premesso
che con atto n…..del….. questa amministrazione ha notificato ai proprietari degli immobili siti in…..contraddistinti in catasto a…….., Sig.ri………, l’offerta dell’indennità di esproprio determinata in via provvisoria secondo le prescrizioni di legge;
che i suddetti proprietari hanno comunicato a questa amministrazione, nel termine di giorni trenta dalla notificazione, che non intendono accettare la somma loro offerta a titolo di indennizzo provvisorio per l’ablazione;
che la comunicazione dei proprietari è atto irrevocabile, art.20, comma 5, d.p.r. 8.6.2001, n. 327;
che, pertanto, manca l’accordo tra i proprietari e l’autorità espropriante, in ordine all’ammontare della somma dovuta per l’indennizzo;
che è necessario determinare l’ammontare definitivo dell’indennità.
Il dirigente
Invita
 i Sigg..………, proprietari delle espropriande aree, a comunicare all’Ufficio Espropri di questo Ente, entro venti giorni dalla presente, se intendono avvalersi del procedimento di stima peritale dell’indennità definitiva di cui all’art. 21, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
Nel caso in cui i Sigg.………..intendano avvalersi del predetto procedimento per la determinazione dell’ammontare definitivo dell’indennizzo, gli stessi dovranno comunicare a questo Ufficio, il nominativo del tecnico di loro fiducia incaricato della stima del bene e della determinazione dell’indennizzo.
Comunica
 che nel caso di comunicazione positiva e di nomina del tecnico dal proprietario, questo Comune, nella qualità di ente espropriante, provvederà alla nomina di due propri tecnici, incaricandoli di stimare il bene e di determinare l’indennizzo assieme al consulente di parte ed a quello che, in seguito, verrà nominato dal Presidente del Tribunale Civile del luogo ove si trova il bene;
che le spese per la nomina dei tecnici incaricati della stima dei beni, saranno ripartite tra gli interessati, secondo le regole di cui all’art.21, d.p.r. 8.6.2001, n. 327;
che gli interessati potranno assistere alle operazioni di stima del bene, anche tramite persona di propria fiducia, nonché presentare memorie scritte e documenti di cui i tecnici incaricati potranno tenere conto;
che in mancanza di comunicazione sulla procedura di determinazione dell’indennizzo e di nomina del tecnico di fiducia o, in caso di tardivo invio delle stesse, si provvederà alla determinazione dell’indennità definitiva di esproprio incaricando la competente Commissione Provinciale di provvedere entro novanta giorni dalla richiesta, art.41, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
Lì……..
Il dirigente ufficio espropri

Relata di notifica
Ad istanza come in atti, il sottoscritto ……… …. dichiara di aver notificato il presente avviso in data odierna al Sig. …….. consegnandone copia conforme in mani di …...











9.                                                        Nomina del collegio peritale che determina in via definitiva l’indennità di esproprio, art.21, d.p.r. 327/2001.


Comune
Prot. n….
n.progr…….
Ufficio per le espropriazioni
Oggetto: Nomina del collegio peritale che determina in via definitiva l’indennità di esproprio, ai sensi dell’art.21, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
Il dirigente
Visto
che i Sigg………, proprietari delle aree site in……, contraddistinte al catasto……, hanno rifiutato l’offerta dell’indennità provvisoria di esproprio loro notificata da questa amministrazione con atto n…..del ……a cura del……..;
la comunicazione notificata ai predetti proprietari in data……con la quale il Comune, in qualità di autorità espropriante, ha invitato a comunicare, nei termini di legge, se essi intendano seguire il procedimento di determinazione definitiva dell’indennità di esproprio, art.21 ovvero  art.41, d.p.r. 8.6.2001, n. 327;
la comunicazione dei suddetti proprietari, trasmessa a questa amministrazione in data….., nel pieno rispetto dei termini di legge, con la quale essi hanno dichiarato di voler seguire il procedimento di determinazione dell’indennità definitiva fissato dall’art.21, d.p.r. 8.6.2001, n. 327;
l’atto presentato dai proprietari Sig.ri……, unitamente alla precedente comunicazione, col quale è stato nominato il Sig ……perito di parte;
la necessità di costituire un collegio tecnico deputato alla stima degli immobili da espropriare e alla determinazione definitiva dell’indennizzo;
l’art.21, comma 3, d.p.r. 8.6.2001, n. 327;
Determina
di nominare i Sigg…..…., tecnici deputati alla stima dei beni ed alla determinazione dell’indennità definitiva di esproprio, per le aree site in ……contraddistinte al catasto……..,, art.21, comma 3, d.p.r. 8.6.2001, n. 327;
I tecnici indicati costituiscono il collegio peritale competente alla definitiva individuazione dell’indennità di esproprio, con il Sig…….tecnico di fiducia del proprietario interessato, e al tecnico che dovrà essere designato dal Presidente del Tribunale Civile di………. (luogo ove si trova il bene).
I tecnici dovranno indicare agli interessati il luogo, la data e l’ora delle operazioni di stima del bene mediante raccomandata A/R, almeno sette giorni prima dell’inizio delle operazioni.
Fissa in giorni ……  decorrenti dalla nomina del terzo tecnico da parte del Presidente del Tribunale Civile di……………, il termine entro il quale va presentata la relazione da parte del collegio peritale.
In mancanza di accordo tra i tecnici, le decisioni vanno prese a maggioranza.
La relazione peritale dovrà essere depositata presso l’Ufficio Espropri del Comune.
L’autorità espropriante provvederà a dare tempestiva comunicazione agli interessati dell’avvenuto deposito della relazione peritale.
Lì…………..
Il dirigente ufficio espropri








10.                                                    Comunicazione ai proprietari dell’avvenuto deposito della relazione di stima, art.21 d.p.r. 327/2001.              


Raccomandata A/R
Comune 
Al Sig……
……Via…
Ufficio espropriazioni

Oggetto: Comunicazione ai proprietari delle aree site in…..contraddistinte in Catasto al…., dell’avvenuto deposito della relazione dei tecnici incaricati della stima dei beni e della determinazione definitiva dell’indennizzo ex art.21, art.21 d.p.r. 327/2001.

Con la presente si comunica ai Sig.ri……, proprietari degli immobili in oggetto indicati, che il collegio peritale (composto dai Sig.ri… nominati da questa amministrazione con atto n…del….., dal Sig….., tecnico da voi nominato in data……, e dal Sig……nominato in data …..dal Presidente del Tribunale Civile di………….. ) incaricato della stima degli immobili e della determinazione del valore definitivo dell’indennizzo, ha depositato il giorno..…., presso l’ufficio espropri del Comune la relazione conclusiva del lavoro prestato.
I Sig.ri…..interessati, possono prendere visione della relazione ed estrarne copia presso l’ufficio espropri, tutti i giorni dalle ore…..alle ore……Tale facoltà si intende concessa per un termine di trenta giorni, decorrente dalla data di deposito della relazione peritale. Nello stesso termine, dovrà essere espressamente comunicata all’ufficio espropri, l’accettazione dell’indennità come determinata dal collegio peritale; in caso contrario, il relativo valore si intende rifiutato e si provvederà al suo deposito presso la Cassa DDPP., a cura dell’espropriante.
Si comunica che entro trenta giorni dal presente avviso, i destinatari dello stesso possono proporre, ove ritenuto opportuno, opposizione agli atti di nomina dei periti, alla stima dei beni e alla determinazione dell’indennizzo, davanti alla Corte d’Appello competente secondo le disposizioni di cui all’art.54, d.p.r. 327/2001.  
Trascorso il termine per l’opposizione alla stima, senza che la stessa sia stata proposta, la determinazione dell’indennità di esproprio si intende fissata definitivamente nella somma risultante dalla perizia.
Lì………..
Il dirigente ufficio espropri




11.                                                    Richiesta alla Commissione Provinciale di …. di determinare l’indennità definitiva di esproprio, art.41, d.p.r. 327/2001.


Raccomandata A/R.
Comune
Ufficio per le espropriazioni

Spett. Commissione Provinciale di…
Via………..

Oggetto: Richiesta alla Commissione Provinciale di …. di determinare l’indennità definitiva di esproprio ex art. 41, d.p.r. 327/2001. 

Visto
la determinazione n….. del……., con la quale si è offerta la somma di €….a titolo di indennità provvisoria di esproprio al Sig…., proprietario degli immobili siti in……contraddistinti in catasto a………;
che il Sig……, non ha accettato l’offerta di cui sopra, né ha richiesto a questa amministrazione di determinare l’indennità di esproprio, art.21 , d.p.r. 327/2001; 
la necessità di determinare in via definitiva le somme da offrire a titolo di indennizzo ai Sig.ri………..per l’espropriazione delle aree site in……..contraddistinte in catasto a………..,
il comma 15 dell’art. 21, l’art.37 e l’art.41 del , d.p.r. 327/2001. 
Il dirigente
richiede alla Commissione Provinciale di determinare l’indennità definitiva di esproprio da offrire ai Sigg…….…..proprietari delle aree in premessa indicate e di realizzare tutti gli atti e le operazioni necessari e strumentali.
I provvedimenti richiesti dovranno essere depositati dalla Commissione presso gli sportelli dell’Ufficio espropri dell’ente, entro il termine di novanta giorni dalla presente richiesta.
Lì…………..
Il dirigente ufficio espropri

Allegati
estratto del p.r.g. valevole come apposizione del vincolo espropriativo sul bene di proprietà dei Sig.ri……..
determinazione n….del…..di offerta dell’indennità provvisoria ai Sig.ri……;
planimetria catastale;
piano particolare di esproprio;
relazioni e perizie sul valore dell’immobile depositate dall’autorità espropriante.










12.                                                    Comunicazione ai proprietari della determinazione definitiva dell’indennità, art.41, d.p.r. 327/2001.


Raccomandata A/R
Comune
Ufficio espropriazioni

Sig…
Via…….

Oggetto: Comunicazione ai proprietari delle aree della determinazione definitiva dell’indennità di esproprio da parte della Commissione Provinciale, art.41, d.p.r. 327/2001. 

Il dirigente
Visto
la richiesta inoltrata da questo Comune, alla Commissione Provinciale di cui all’art.41 , d.p.r. 327/2001, di determinazione in via definitiva dell’ammontare dell’indennizzo da offrire ai Sig.ri ……., proprietari degli immobili siti in……, quale corrispettivo dell’espropriazione dei beni stessi;
gli artt.21, 27 e 41 , d.p.r. 327/2001;
Avvisa
i proprietari delle predette aree, Sig.ri……, che la Commissione Provinciale competente ha determinato il valore definitivo dell’indennità di esproprio nell’ammontare di €……….;
 che la relazione di stima dell’indennità è a disposizione di chiunque sia interessato presso l’ufficio espropri di questo Comune
che della stessa può prendersi visione ed estrarre copia tutti i giorni dalle ore …..alle ore…...;
che entro trenta giorni dal presente avviso, i diretti destinatari possono proporre opposizione alla stima dell’indennità della Commissione Provinciale, davanti alla Corte d’Appello competente a norma dell’art.54 , d.p.r. 327/2001;
che trascorso il termine per l’opposizione alla stima, senza che la stessa sia stata proposta, la determinazione dell’indennità di esproprio si intende fissata definitivamente nella somma risultante dalla perizia.
Lì………
Il dirigente


13.                                                    Ordinanza di deposito dell’indennità determinata dalla Commissione Provinciale, art.27 d.p.r. 327/2001.


Comune
Ufficio espropriazioni

Oggetto: Ordinanza di deposito dell’indennità determinata dalla Commissione Provinciale, art.27, d.p.r. 327/2001.

Il dirigente
Visto
 che in data …….è stato ordinato il deposito presso la Cassa DDPP della somma di €……..offerta ai Sig.ri ….a titolo di indennità provvisoria di esproprio e dagli stessi non accettata ;
che ai fini della determinazione dell’indennità definitiva di esproprio, non avendo i proprietari interessati, manifestato la volontà di seguire il procedimento di stima dell’indennità definitiva, è stata incaricata con atto n….del…..la Commissione Provinciale, art.21, d.p.r. 327/2001;
ovvero
che i proprietari interessati hanno manifestata la volontà di seguire il procedimento di stima dell’indennità definitiva nominando un proprio tecnico di fiducia, che, assieme ai tecnici incaricati dal Comune ed al tecnico nominato dal Presidente del Tribunale Civile di ……………, hanno determinato l’indennità definitiva di esproprio nella somma di €……….., art.21, d.p.r. 327/2001;
che in data…………, la competente Commissione Provinciale competente ha deposito presso l’Ufficio Espropri dell’ente la relazione contenente la stima dei beni e l’indicazione dell’indennità definitiva di esproprio nell’ammontare di €…………;
che nei trenta giorni dal deposito della anzidetta relazione di stima non è stato espressamente manifestato alcun atto di accettazione dell’indennità, da parte dei proprietari interessati;
Ordina
Art. 1. Il deposito della somma determinata dalla Commissione Provinciale nell’ammontare di €……., per la maggiore somma rispetto a quella già depositata in via provvisoria, presso la Cassa DDPP.
Art. 2. La Cassa DDPP provvederà allo svincolo delle somme depositate solo dopo formale richiesta di questa amministrazione espropriante, attestante che le somme offerte a titolo di indennizzo sono divenute definitive rispetto a tutti, art.28, , d.p.r. 327/2001.
Lì………..
Il dirigente



14.                                                    Ordinanza di pagamento dell’indennità depositata presso la Cassa DDPP, art.28 d.p.r. 327/2001.


Comune
Ufficio espropriazioni

Oggetto: Ordinanza di pagamento dell’indennità determinata dalla Commissione Provinciale e depositata presso la Cassa DDPP, art.28 d.p.r. 327/2001.

Il dirigente
Visto
che in data …….è stato ordinato, con atto n….del…, il deposito presso la Cassa DDPP della somma di €……..offerta in data…..ai Sig.ri ….a titolo di indennità provvisoria di esproprio e dagli stessi non accettata;
che ai fini della determinazione dell’indennità definitiva di esproprio, non avendo i proprietari interessati, manifestato la volontà di seguire il procedimento di stima dell’indennità è stata incaricata la Commissione Provinciale competente per legge, art.21 d.p.r. 327/2001;
che la Commissione predetta, ha depositato in data……presso l’Ufficio Espropri dell’ente, la relazione definitiva, con la stima del bene e la determinazione dell’indennizzo, e che i suddetti proprietari non hanno accettato espressamente l’importo loro offerto pari a €………….;
che essendo decorsi trenta giorni dalla comunicazione ai proprietari senza che gli stessi presentassero alcuna dichiarazione di accettazione, l’indennizzo determinato in via definitiva dalla Commissione Provinciale, è stato depositato presso la Cassa DDPP per il successivo pagamento;
che la predetta somma di €…….quale indennità di espropriazione, è divenuta definitiva rispetto a tutti gli interessati alla ablazione e che avverso la stessa non sono state proposte opposizioni al pagamento;
che i terreni espropriati sono stati ritenuti edificabili e che, pertanto vanno applicate le disposizioni di cui all’art.37, d.p.r. 327/2001;
che dall’ultima dichiarazione dei redditi dell’espropriato, relativamente al valore dell’immobile espropriato ai fini dell’applicazione dell’IMU, l’importo corrisposto è relativo ad un valore uguale o superiore a quello preso in considerazione per il calcolo dell’indennizzo;
oppure
che dall’ultima dichiarazione dei redditi dell’espropriato, relativamente al valore dell’immobile espropriato ai fini dell’applicazione dell’IMU, l’importo corrisposto è relativo ad un valore inferiore a quello preso in considerazione per il calcolo dell’indennizzo;
l’istanza presentata in data…..dai Sig.ri…..diretta ad ottenere lo svincolo della somma di €……depositata in data…..presso la Cassa DDPP a titolo di indennizzo;
che dal certificato dei registri immobiliari non risultano trascrizioni e iscrizioni di diritti e azioni di terzi depositato unitamente all’istanza dal Sig……, e dell’indicazione di codesta amministrazione per cui non risultano notifiche di opposizioni di terzi allo svincolo dell’indennità;
la proposta del Responsabile del procedimento del….., successiva a breve audizioni delle parti e dalla quale risulta la mancata notifica di opposizioni di terzi, con la quale si è chiesto il pagamento dell’indennità definitiva ai Sig.ri…..espropriati;
che il deposito della somma di che trattasi presso la Cassa DDPP non ha più ragion d’essere;
Ordina
Art. 1. La Cassa DDPP, è autorizzata a svincolare la somma di €…….., depositata secondo le indicazioni in premessa riportate.
Art. 2. Il Comune, in qualità di ente espropriante, opera la ritenuta nella misura del venti per cento a titolo di imposta, sul totale dovuto, secondo le disposizioni di cui all’art.35 comma 2 d.p.r. 327/2001.
Con la dichiarazione dei redditi il contribuente può optare per la tassazione ordinaria, col computo della ritenuta d’acconto.
Art. 3. Poiché dalla documentazione attestante il valore dell’immobile espropriato, ai fini dell’applicazione IMU, risulta un valore dell’immobile inferiore a quello determinato ai fini dell’indennità di esproprio, l’indennità va ridotta ad un importo pari al valore indicato in detta denuncia, pari a €………….
Art.4 Poiché dalla documentazione attestante il valore dell’immobile espropriato, ai fini dell’applicazione IMU, risulta un valore dell’immobile superiore a quello determinato ai fini dell’indennità di esproprio, la residua somma di €……..derivata dalla differenza tra il valore dell’immobile ai fini IMU ed il valore determinato per l’indennità di esproprio, è svincolata dal Comune, nella sua qualità di promotore e autorità espropriante, all’espropriato per un periodo massimo di cinque anni.
Lì………..
Il dirigente


15.                                                    Delibera di deposito dell’indennità  presso il servizio di cassa depositi e prestiti.


Deliberazione del consiglio comunale n. .. del….

Oggetto: deposito dell’indennità  presso il servizio di cassa depositi e prestiti. Approvazione

L’anno…………….il giorno…………. nella Residenza Municipale, previa convocazione con avvisi scritti, tempestivamente notificati, si è riunito il Consiglio Comunale.
All’inizio della trattazione dell’argomento in oggetto, in seduta pubblica, risultano presenti
(P) e assenti (A):
Il Sindaco e i Consiglieri:
e pertanto complessivamente presenti la maggioranza dei componenti del Consiglio
Presiede il Sindaco
Partecipa alla seduta il Segretario Comunale.
La seduta è legale.
Fungono da scrutatori i Consiglieri signori:
L’Assessore relaziona sulla proposta di deliberazione di deposito dell’indennità  presso il servizio di cassa depositi e prestiti per effetto della sentenza della Corte di Appello di ……….che ha accolto l’opposizione alla determinazione alla indennità di esproprio relativa all’acquisizione  dell’area …..;
Ritenuto di accogliere quanto sopra proposto;
Ritenuto, inoltre, di dichiarare  il presente alto immediatamente  eseguibile ,  al fine  di consentire  il tempestivo avvio o di tutti i  successivi provvedimenti;
Richiamato l’art.  42, 1. 8.8.2000, n. 267, dove sono previste le competenze del Consiglio Comunale;
Visti i pareri favorevoli dei responsabili dei competenti servizi in  ordine alla regolarità tecnica  e a quella contabile,art. 49 d. lg. 267/2000;
Delibera
1.   di riconoscere, ai sensi dell'art. 194, comma 1, lettera  a),d. lg. 18.8.2000, n. 267, la legittimità del debito fuori bilancio configuratosi per  effetto dell'ordinanza della Corte  d'Appello di …., notificata con  formula  esecutiva in data  …, nel giudizio di opposizione alla stima dell’indennità di espropriazione  degli  immobili, già di proprietà di …. occorrenti alla realizzazione del Nuovo sede dei vigili;
2.  di precisare che, trattandosi di  provvedimento notificato con formula  esecutiva il Comune,per non aggravare l'onere degli interessi e per non incorrere in maggiori spese derivanti da precetto, ha provveduto ad effettuare il deposito dell’indennità  presso il servizio di cassa depositi e prestiti della competente Direzione Provinciale  e a corrispondere nei  termini di legge  le  spese  di lite  alla proprietà;
3.   di prendere atto che la spesa ha trovato copertura;
4.  di prendere  atto inoltre che il Comune …. ha impugnato I'Ordinanza presso la Corte di
Cassazione;
5.  di inviare la presente deliberazione alla Corte dei Conti, ai sensi della vigente normativa;
Nessun altro avendo chiesto di parlare, il Presidente pone in votazione, per alzata di mano, la
suestesa proposta.
Con l’assistenza degli Scrutatori si accerta il seguente risultato:
Presenti ……….
Voti favorevoli …………
Il Presidente proclama l’esito della votazione. La proposta di deliberazione è approvata.
Successivamente, il Presidente pone in votazione, per alzata di mano, la dichiarazione di immediata
eseguibilità della deliberazione.
Con l’assistenza degli Scrutatori si accerta il seguente risultato:
Presenti …………
Voti favorevoli……….
Il Presidente proclama l’esito della votazione, per cui la deliberazione è dichiarata immediatamente
eseguibile.
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue.
il presidente……….
 il segretario…………
Referto di pubblicazione, art.. 124, d.lg. 267/2000.
Certifico io sottoscritto che copia della presente delibera è stata affissa all’albo comunale per la
pubblicazione di 15 giorni consecutivi dal ..
Addì ………………………….
il funzionario incaricato……………
certificato di esecutività, art. 134, d.lg. 267/2000.
Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune ed è divenuta esecutiva ai sensi del 3° comma dell’ art. 134 del d. lg. 267/2000 il
Lì                     .
Il funzionario incaricato …………...


16.                                                    Decreto di esproprio.


Comune 
Decreto di esproprio di beni immobili, artt. 23, 24 e 25 d.p.r. 327/2001.
Il responsabile del servizio espropri
Premesso:
che con deliberazione è stato adottato il progetto preliminare in variante al vigente p.r.g.  per l’ampliamento della sede stradale con espropriazione di area di proprietà del distinto nel N.C.E.U. al foglio………., mappale……………,
che il proprietario è stato previamente avvisato, venti giorni prima della data fissata per la seduta di Consigli Comunale, giusta nota prot. …..
che l’Amministrazione Comunale intende procedere con una variante  interessante aree di proprietà di
che in sede di conferenza dei servizi in seduta deliberante  è stato approvato il progetto preliminare in variante al vigente p.r.g. per l’ampliamento della sede stradale, con altresì l’approvazione di vincoli espropriativi sul bene immobile;
 che nell’ambito dell’avvio del procedimento espropriativo veniva affisso in data all’Albo pretorio del Comune annuncio, con il quale si avvisava, quanti ne avevano interesse, che gli elaborati progettuali inerenti il progetto definitivo dell’opera in oggetto erano depositati a libera visione presso l’Ufficio Tecnico Comunale e nel contempo si provvedeva alla pubblicazione dell’avviso stesso sul sito internet della Regione  sul quotidiano a diffusione nazionale,
che la proprietà, così come risultante dal Piano Particellare dell’opera, interessata dalla procedura espropriativa, veniva avvisata, a mezzo notifica dell’atto che l’Amministrazione Comunale avrebbe proceduto all’approvazione del progetto definitivo per la realizzazione dell’opera di che trattasi;
che a seguito degli adempimenti pubblicitari sopra descritti e previsti dalla l. 241/1990 e dall’art. 16, d.p.r. 327/2001, non è pervenuta presso il Comune nessuna osservazione;
che con determina del Responsabile del Servizio è stato dato atto che non sono pervenute osservazioni presso il Comune a seguito degli adempimenti effettuati nel rispetto della l. 241/1990 e dall’art. 16, d.p.r. 327/2001;
che con deliberazione di giunta comunale è stato preso atto della mancata presentazione di osservazioni presso il Comune;
che con deliberazione di giunta comunale è stato approvato il progetto definitivo per i lavori per una spesa prevista pari a € ……, con conseguente dichiarazione di pubblica utilità, ai sensi dell’art. 12, comma 1, lett. a), d.p.r. 327/2001, stabilendo l’indennità provvisoria di esproprio da versare alla proprietà ;
 che con nota  è stata data comunicazione dell’avvenuta dichiarazione di pubblica utilità ed è stata sollecitata la partecipazione degli interessati in ordine alla determinazione dell’indennità di esproprio, ai sensi dell’art. 17 del d.p.r. 327/200,;
che il termine ultimo per la redazione del presente decreto di esproprio veniva stabilito al…. , art. 13, d.p.r. 327/2001;
 che sussiste la necessità urgente di acquisire le aree di che trattasi per permettere la funzionalità
dell’accesso viario;
che l’espropriazione interessa oltre cinquanta proprietari intestatari catastali;
che con determinazione è stato decretato di disporre in favore del comune l’occupazione d’urgenza preordinata all’espropriazione fino al …  sull’immobile in oggetto, art. 22-bis, comma 6, d.p.r. 327/2001;
che con lo stesso atto è stata determinata l’indennità di esproprio provvisoria da riconoscere ai proprietari, pari a € ………..;
che il giorno …………si è proceduto all’occupazione dell’area interessata, redigendo apposito verbale
di immissione in possesso, previo redazione, in pari data, di specifico stato di consistenza;
che con  nota ……la proprietà  si opponeva alla stima dell’indennità di esproprio provvisoria, proponendo una propria perizia di stima, che quantificava il valore complessivo dell’area espropriata in € ………..;
che con determinazione del …….. l’autorità espropriante  deduceva alla succitata nota, determinava l’indennità definitiva di esproprio in € ….. e accoglieva la richiesta dell’amministratore di permutare l’indennità definitiva di esproprio in lavori edili di pari importo;
che la proprietà dichiarava di accettare la permuta offerta;
che le ditte catastali, proprietarie pro-quota dell’area oggetto del presente decreto di esproprio, sono i sotto elencati  proprietari:
Nominativo ……………..Luogo o Sede…………. Data di nascita………….. Codice fiscale…………….
che l’indennità definitiva di esproprio deve ritenersi interamente corrisposta, avendo l’Amministrazione Comunale eseguito i lavori pattuiti;
che l’esecuzione del decreto di esproprio deve ritenersi già eseguita, risultando il Comune già nel possesso dell’immobile, ex art. 22 bis, d.p.r. 327/2001, necessitando l’occupazione d’urgenza dello stesso, con le formalità dell’immissione nel possesso, previa redazione dello stato di consistenza dei luoghi, già eseguite in occasione dell’occupazione d’urgenza del bene;
che sussistono i presupposti per disporre, nei confronti dei succitati proprietari, senza ulteriori indugi, l’emissione e la conferma dell’esecuzione del decreto di esproprio, come previsto dagli artt. 23 e 24 del d.p.r. 327/2001;
Decreta
Art. 1. Il passaggio del diritto di proprietà a favore del Comune dell’area distinta nel C.F. al foglio …, mappale …di superficie catastale pari a mq…..;
Art. 2. Il presente decreto di esproprio sarà trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari, volturato presso l’Ufficio del Territorio   …, registrato all’Agenzia delle Entrate …… in esenzione dell’imposta di bollo, ai sensi del d.p.r. 642 del 26.10.1972, art. 22 tab. alleg. “B”;
Art. 3. Il presente atto comporta l’estinzione automatica di tutti gli altri diritti, reali o personali, gravanti sul bene espropriato, salvo quelli compatibili con i fini cui l’espropriazione è preordinata. Le azioni reali e personali esperibili non incidono sul procedimento espropriativo e sugli effetti del decreto di esproprio;
Art. 4. L’Ufficio Tecnico Comunale provvederà a curare, ai sensi e con le modalità di cui all’art. 20, comma 4, d.p.r. 327/2001, nonché ai sensi del Codice Civile, la notifica del presente atto, a mezzo Ufficiale Giudiziario, a pubblicare all’Albo pretorio comunale e sul sito ufficiale del Comune il testo integrale, per estratto su un quotidiano a diffusione nazionale, sul b.u.r.l. e sul sito internet della regione, e ciò anche ai sensi e per gli effetti di cui al comma 5, dell’art. 23 del d.p.r. 327/2001;
Art. 5. Contro il presente provvedimento è possibile presentare ricorso al Tribunale Amministrativo
Regionale………, nel termine di sessanta giorni dalla sua notifica.
Il responsabile

Relata notifica 
Ad istanza come in atti, il sottoscritto ……… .... dichiara di aver notificato il presente atto in data odierna al Sig. ..... consegnandone copia conforme in mani di ......



17.                                                    Immissione nel possesso, art. 24, d.p.r. 327/2001.


Comune 
Ufficio espropriazioni

Al Sig……
Via……

Oggetto: Immissione nel possesso degli immobili siti in …………Via….., ai sensi dell’art.24, d.p.r. 327/2001;

Visto
che in data……il Comune………, con atto ………del proprio Dirigente Ufficio Espropri ha emesso formale decreto per l’espropriazione delle aree site in ……, contraddistinte in catasto al foglio……., particella….., di proprietà del Sig……;
che, art.24, d.p.r. 327/2001; l’esecuzione del decreto di esproprio deve avvenire attraverso formale redazione del verbale di immissione nel possesso dei beni dell’espropriato, nei due anni dalla elaborazione del decreto di trasferimento della proprietà;
che, per quanto detto, è necessaria l’effettiva immissione nel possesso degli anzidetti immobili di proprietà del Sig……
Il dirigente
Comunica
che, in data….alle ore….., gli addetti incaricati da questo Comune Sig.ri…..provvederanno ad immettersi nel possesso dei beni sopra indicati di proprietà del Sig…, per ivi dare esecuzione al provvedimento n…..del…..del Dirigente Ufficio Espropri, quale valido decreto di trasferimento della proprietà all’autorità espropriante.
che il Sig….., nella qualità di soggetto espropriato, è invitato ad intervenire personalmente o a farsi rappresentare da persona di propria fiducia munita di formale mandato, avvertendo che, in caso di assenza sua o di suo incaricato, si procederà ugualmente alla redazione del processo verbale di consistenza del bene in presenza di due testimoni.
che possono intervenire alle predette operazioni anche i titolari di diritti reali e/o personali di godimento sul bene.
Diffida
il Sig……., dal porre in essere qualsiasi atto che possa essere di ostacolo alla realizzazione delle operazioni di immissione in possesso, con l’avvertimento che, l’autorità espropriante si riserva sin d’ora il potere di fare ricorso all’ausilio delle Forze dell’Ordine per vincere ogni forma di resistenza attiva e passiva del titolare del bene o di chi per lui.
Lì……….
Il dirigente …………….

Allegati
1. Copia conforme all’originale, del decreto di esproprio prot…n….emesso in data…..dal Dirigente Ufficio Espropri;
2. Piano particellare.

Relata notifica
Ad istanza come in atti, io sottoscritto……..ho provveduto a notificare i suestesi atti al Sig……, via……, ….., ivi consegnandone copia conforme in mani di…….



18.                                                    Stato di consistenza.


Comune 
Ufficio espropriazioni

Al Sig……
Via…… …………….

Oggetto: Accertamento dello stato di consistenza e processo verbale di immissione nel possesso e processo verbale di immissione nel possesso

Il dirigente
Visto
il decreto di occupazione d'urgenza prot. n. .………… in data .………….………… emesso dal signor .........................................….................................………… nato a .........................................……… il ..................................... nella qualità di …………........................................….....
che immobili, siti nel Comune censuario e amministrativo di .........………………………………… in località denominata .........……………………………………..… risultano essere identificati nel Nuovo catasto terreni revisionato come segue:
Proprietari                            .
Partita
Mapp.
foglio
Superficie totale
Reddito dominic.
Reddito agrario
Qualità
Superficie
da occupare
e, per quanto conosciuto e accertato allo stato degli atti, risultano tuttora della stessa proprietà
ovvero
e, per quanto conosciuto e accertato allo stato degli atti, risultano ora di proprietà del signor .........nato a .........................................……… il...................................;
che  sono da occupasi in parte per l'esecuzione dei lavori citati in precedenza, per una superficie totale da occupare preordinata alla espropriazione di mq ........................;
che il giorno ..................... del mese di ...............................…… dell'anno ..alle ore ………
 i sottoscritti signor .......................………… nato a .................... …… il .............. nella qualità di ..............;
in esecuzione del decreto di occupazione d'urgenza prot. n. .………… in data .………….………… emesso ….............. ritualmente notificato alle parti ai sensi delle vigenti disposizioni in materia e in conformità all'avviso notificato alla proprietà in data ....................................… e pubblicato all'Albo Pretorio comunale, contenente l'indicazione della data, dell'ora e del luogo in cui si sarebbero svolte le operazioni di occupazione e di accertamento della consistenza dell'immobile di che trattasi, si sono recati nella località sopra individuata ed in quel posto, in assenza / presenza dei proprietari, così identificati:
signor .........................................….................................………… nato a .........................................……… il .....................................
che sono presenti come testimoni, avendo asseverato di non essere dipendenti dell'Ente occupante il signor ...............................nato a .........................................……… il …..;
che hanno proceduto all'accertamento della consistenza ed alla presa di possesso con immissione, degli immobili come di seguito individuati;
che sulla scorta delle planimetrie di progetto, qui allegate in copia, e delle mappe catastali, dalle misurazioni e dai rilevamenti effettuati, la consistenza di progetto totale dei terreni oggetto di occupazione risulta pari a mq …………………;
Descrizione degli immobili
Trattasi di porzione di appezzamento di terreno agricolo pianeggiante irriguo tenuto in parte a seminativo ed in parte a prato stabile. E' comprensivo di un argine alberato nell'intero lato ………….. e per parte del lato …………....… di un canale con fondo in terra, utilizzato come adduttore / colatore / irrigatore del vaso .........................................……… gestito dal Consorzio .........................................…………;
Identificazione catastale
Proprietari
Partita
Mapp.
foglio
Superficie totale
Reddito dominic.
Reddito agrario
Qualità
Superficie
da occupare
Per un totale di superficie da occupare pari a mq
Descrizione del tipo di terreno
Trattasi di terreno agricolo compatto, di tipo bruno, con presenza scarsa / media / abbondante di sassi di granulometria prevalente di circa ................. cm, pesantezza media, fresco, di coesione e contrazione medio-bassa, di permeabilità buona, con / senza tracce di argilla scarse / abbondanti, di fertilità media / buona, irriguo.
Coltura in atto
Circa mq ........................ sono stati seminati recentemente con grano / loietto / granoturco / soia / erba medica, con altezza attuale di circa cm ........................ e percentuale di crescita circa del ........................ %.
Circa mq ........................ sono tenuti a prato stabile da circa ........................ mesi e attualmente si è in attesa dello sfalcio / lo sfalcio è stato effettuato di recente.
Circa mq ........................ sono costituiti da carrareccia con larghezza media di cm ..................... corrente in lato ....................., non coltivabile, al servizio della proprietà oggetto di occupazione in forma esclusiva / in forma promiscua con la rimanente porzione della proprietà non oggetto di occupazione.
Circa mq ........................ sono costituiti dall'argine del fosso in terra, non coltivabili, tenuto a ceppaie basse di platano / robinia.
Vegetazione presente
In posizione approssimativamente centrale del terreno da occupare sono presenti n. .............. piante di .................................... con altezza di circa m ............ e diametro del tronco a m 1 da terra di circa cm ...........
Sull'argine in lato .................. sono presenti:
- n. ….... piante di ....................... con altezza di circa m …..... e diametro del tronco a m 1 da terra di cm .....,
- n. ….... piante di ........................ con altezza di circa m …..... e diametro del tronco a m 1 da terra di cm .....,
- n. ….... ceppaie di ................................... , n. ….... ceppaie di ................... , n. ….... ceppaie di .................. ;
- n. ….... arbusti di ....................…........... , n. ….... arbusti di .................... , n. ….... arbusti di ................... ;
Opere e manufatti
Sull'appezzamento di terreno oggetto di occupazione sono presenti i seguenti manufatti:
- capanna per attrezzi;
Notizie
L'area è parte di un terreno coltivato da ................................……… anni da parte di affittuario coltivatore diretto / di affittuario non coltivatore diretto / del proprietario / di altri comproprietari.
Confini
Vengono eseguite le operazioni atte ed idonee al riconoscimento dei confini di proprietà e dei limiti degli immobili da occupare, come di seguito indicato:
- a Nord: ...............................
 - a Est: …..………….……
- a Sud: ……………………
- a Ovest: ……………
Altre condizioni particolari dell'immobile:
Il signor ........................... …… in qualità di .........avanza le seguenti riserve: -------------------.
Di quanto sopra si è redatto in contraddittorio il presente stato di consistenza, in tre copie e, dopo la lettura e la conferma, viene sottoscritto con le riserve sopra verbalizzate da parte degli intervenuti e a conclusione delle operazioni sopraddette gli immobili vengono presi in possesso dal Comune di …..…… e con la redazione del presente verbale, in consegna al funzionario tecnico dello stesso Comune, signor ………
Letto, confermato e sottoscritto viene chiuso alle ore…
La ditta proprietaria ……………………….
L’autorità espropriante ………………………..
I Testimoni………………………

Relazione notifica
Il presente verbale è stato notificato in data ........…… …..... a .......……….....a mezzo consegna diretta nelle mani di ............................................…ovvero a mezzo ......................……………….................................

Relazione di pubblicazione
Il presente verbale è stato pubblicato all'Albo Pretorio del Comune di dal giorno ............................................……. al giorno ............................................……
con registrazione al numero d'ordine ...……. dell'anno ...................................

Il responsabile 

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