lunedì 2 giugno 2014

Regione Puglia. Scheda informativa per i fabbricati esistenti

La Legge regionale 20/05/2014 n. 27 disciplina all'art. 5 la Scheda informativa per i fabbricati esistenti 


1. Per tutti i fabbricati esistenti per i quali non è obbligatoria la redazione del fascicolo del fabbricato, entro il termine perentorio di centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, deve essere redatta, a cura dei proprietari, avvalendosi di tecnici in possesso di idoneo titolo professionale, la “Scheda informativa” del fabbricato, il cui modello è predisposto dalla Regione Puglia e nella quale sono riportati i seguenti dati: 
a. anno di costruzione; 
b. titolo abilitativo; 
c. provvedimenti autorizzativi; 
d. destinazione d’uso delle unità immobiliari; 
e. tipologia della struttura portante dell’edificio; 
f. tipologia degli orizzontamenti (solai, volte, di copertura ed interpiano); 
g. numero dei piani; 
h. categoria del terreno di fondazione (decreto ministero delle infrastrutture 14 gennaio 2008, punto 3.2,”Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni”); 
i. interventi di modifiche strutturali eventualmente eseguiti e loro titoli autorizzativi; 
j. estremi del collaudo statico; 
k. estremi del certificato di abitabilità e/o d’uso; 
l. referto tecnico di verifica della condizione statica attuale. 
L'art. 10 provvede  una sanzione pecuniaria da euro 5 mila a euro 50 mila ai soggetti inadempienti.
A ben vedere gran parte dei dati raccolti sono già in possesso dei comuni  perché da esso rilasciati anzi nell'archivio comunale ci dovrebbero esser tutti i progetti edilizi!
A che servono dati che il comune ha già nei suoi archivi?
Molto più effettuale sarebbe un controllo mirato pubblico che giunga nelle zone a rischio ad imporre alla proprietà gli interventi necessari.
C'è però la possibilità di una svendita in massa.
La piccola proprietà edilizia manca dei fondi per realizzare gli interventi di messa a norma soprattutto ora che attraverso l'imposizione di una tassazione esosa difficilmente riesce a trovar risorse da ciò che rimane  della rendita per interventi di ripristino.

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