MG
Egr. avv.
Nel mio comune si sono presentate 20 liste elettorali dovendo raccogliere dalle 200 alle 400 firme ogni lista per la presentazione ci saranno minimo 4000 attivisti che firmeranno.
Non è dunque vero che c'è disinteresse per la politica , ma al contrario c'è una grande voglia di sedersi sui banchi del governo locale. Con quali competenze?
Basta vedere l'interesse per la stampa locale per i candidati che parlano a vanvera, ma che fanno notizia per le loro diatribe, e il totale disinteresse per i curricula dei consiglieri che hanno una esperienza amministrativa per capire che tutto è molto soggettivo!
E' questa la democrazia?
Per me no!
Vuol dire che ci saranno moltissimi capigruppo di gruppi costituiti da un solo consigliere che assedieranno tutte le commissioni consiliari cui hanno diritto di partecipare. Una babele di linguaggi che porterà il futuro candidato sindaco a fare quello che vuole minacciando nuove elezioni e tutti a casa se si contesterà una sola delle sue scelte sugli assessori, sul bilancio, sulle nomine delle municipalizzate sui lavori pubblici.
Un regime sempre più autoritario e meno democratico nonostante la grande partecipazione democratica!
Risposta
Sono d'accordo con lei tutti vedono la necessità di aumentare la soglia delle firme per la presentazione delle liste e l'ulteriore abbassamento del numero dei consiglieri , per non dire la soppressione dei comuni sotto almeno i 10.000 abitanti favorendone l'aggregazione, ma nessuno ha il coraggio di fare riforme così impegnative e soprattutto mal digeribili da coloro che nella partecipazione democratica negli enti locali trovano motivo su sopravvivenza politica.
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