martedì 9 luglio 2013

Altre storie. Pasqua.


Altre storie. Pasqua.
Se entrai nella bottega di Pasqua pensi di essere entrato in una deposito di pezzi di legno e invece no perché lì attraverso un ordine tutto suo escono fuori pezzi di piccolo o grande antiquariato di ogni tipo.
Tutto è affastellato perché lo spazio è poco ed ordinare non è nell’estro degli artisti.
Perché Pasqua è in artigiano per necessità ma un artista nell’anima.
La sua cognizione del tempo è propria dell’artista .
Sempre in ritardo mai una consegna fatta il giorno concordato.
Ci sono sempre cose più importanti da fare. Discutere dell’attribuzione di un quadro studiare la vernice migliore per un mobile del settecento.
Dare un consiglio al cliente inesperto che deve incollare un prezioso mobile in noce.
Nella sua concezione esistenziale il tempo non dovrebbe esistere perché ci limita nelle cose che vorremmo fare.
Un brutto girono ho visto Pasqua preoccupato andava come di solito sulla sua bicicletta scassata in giro per commissioni sventolando una busta intestata ASL.
“E’ l’esito dei miei esami mi dice sono preoccupato.
Non i preoccupare sei in buone mani il Professore è tuo amico e ti tirerà fuori dalle tue malattie. 
Leggo il referto senza capirci nulla.
Vedi gli dico i numeri sono tutti nella norma salvo questo.
I globuli bianchi effettivamente sono un po’ troppi. Ma però vedrai che in Ospedale ti sistemano.

Sono andato a trovarlo in Ospedale non ho potuto parlargli perché dormiva ho aspettato ma non ho avuto coraggio di svegliarti caro Pasqua . Così non ci siamo più rivisti. 

Nessun commento:

Posta un commento