giovedì 6 giugno 2013

Racconti da New York. One dollar

Racconti da New York. One dollar
Per  One dollar gli americani intendono la mancia minima da dare a chi ti fa un favore.
Sembra impossibile che il centro mondiale del business si regga sulla mancia.
Se vai in taxi devi dare la mancia se vai al ristorante devi lasciare la mancia se in albergo chiedi una qualsiasi prestazione che può consistere  nel prenotare taxi al custodire o portare le valigie devi dare una mancia.
Il portiere ti chiama il taxi usando l’apposito fischietto che ha in dotazione ed alzando imperativamente il taxi, il tono autoritario e soprattutto il tono acuto del fischietto fanno sì che dal traffico convulso come per magia un taxi giallo si materializzi, quasi per magia, colla immancabile pubblicità sul tetto della vettura.
L’autista non scende dalla macchina parcheggiata magari in doppia fila; è il portiere che si da cura di aiutarti a collocare le valigie nel portabagagli e nei giorni di pioggia ti accompagna educatamente alla macchina coll’ombrello.
Non puoi dimenticarti, magari preso del pensiero di correre in fretta all’aeroporto, di consegnare il biglietto verde.
Lui è lì che ti segue con lo sguardo e con un gesto automatico ti fa capire quale è il tuo dovere: devi cacciare per forza la mano in tasca trovare in fretta il portafoglio ed estrarre qualche biglietto perché se no, con la complicità del taxista, tutto si ferma.
Come per incanto sembra che il convulso traffico di Manhattan si fermi in attesa che il rituale venga compiuto.
Vi tutta una regolazione sulla mancia nei ristoranti .
Al cameriere non è stato difficile riconoscere in Mario Rissi un turista .
Alla fine del pasto, quindi,  si è avvicinato e gli ha fatto la rituale spiegazione sulle mance.
La mancia viene generalmente calcolata dal 12 al 18% sul conto.
Per tradizione è obbligatoria.
Mario Rossi non si è arrischiato di provare cosa succede se non lasci il quantum previsto.
Nei locali più emancipati la mancia è calcolata a parte nel conto per il valore massimo definito dagli usi e viene direttamente incassata col pagamento che di solito è fatto tramite carta di credito. 
C’è tutto una spiegazione che prevede che tu possa chiedere una riduzione chiamando il cameriere e sostanzialmente affermando che non sei stato contento del servizio.
Penso che una contestazione del genere non sia mai avvenuta finora a NY.
D’altronde s e non vuoi pagare mance è molto semplice basta andare in quei locali dove si usa il self service.

Lì non c’è nessun obbligo di dare alcunché perché non ha i un rapporto diretto col cameriere è come essere al supermercato paghi alal casa e tutto finisce lì.

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