Casta. Dipendenti. Lavoratori autonomi.Conflitto di interessi.

Casta. Dipendenti. Lavoratori autonomi.Conflitto di interessi.
Il conflitto di interessi fra casta, dipendenti e lavoratori autonomi è evidente.
I primi si fanno loro lo stipendio e elargiscono prebende e contributi ai loro sostenitori, quindi non si curano molto della particolare necessità di sopravvive preferendo il dialogo sui massimi sistemi.
I lavoratori dipendenti sono costretti su schemi rigidi; se non c'è lavoro o se le retribuzioni si riducono sono i primi  a soffrire per cui il loro massimo interesse è blindare la loro posizione riducendo così lo spazio ai giovani tutelando i loro diritti acquisiti.
Chi si organizza giorno per giorno il proprio futuro ha poco tempo per discutere, ma sta attento tutti i giorni a non assumere posizioni che lo possano posizionare fuori dal sistema lavoro che il suo primo obiettivo.
In questo quadro non resta spazio per i soggetti deboli che, con l'inevitabile ridimensionamento dello stato sociale in tempo di crisi economica, rappresentano le nuove povertà.
E' evidente che se qualcosa si deve tagliare si deve cominciare dai privilegi della casta e dai costi del sitema burocratico che alimenta la sua potenza.