mercoledì 10 ottobre 2012

Vincoli piano. Indice.


I VINCOLI ALLA PROPRIETÀ
(in corso di aggiornamento)

1.1         INDICE SOMMARIO

1.2         PARTE PRIMA LA PIANIFICAZIONE


CAPITOLO I Le fonti.

1. Le fonti normative dei vincoli di piano. Dalla legge urbanistica ai tt.uu. in materia di edilizia e di espropriazioni.
2. Le fonti normative dei vincoli ex lege alla proprietà privata. Caratteristiche.
3. La disciplina del procedimento amministrativo. Il legittimato all’accesso al procedimento.
4. La comunicazione dell’avvio del procedimento.
5. L’illegittimità del provvedimento finale.
6. L’accesso al procedimento pianificatorio.

CAPITOLO II I vincoli alla proprietà privata disposti dalla pianificazione sovracomunale

7. Il piano territoriale di coordinamento.
8. Il contenuto. Gli effetti.
9. Le funzioni regionali in materia.
10. Il piano territoriale regionale.
11. La procedura di formazione.
12. La difformità delle disposizioni di piano regolatore rispetto al piano territoriale regionale.
13. Il piano territoriale di coordinamento provinciale. Le funzioni della provincia.
14. Gli effetti. La tutela.
15. I limiti alle disposizioni del piano provinciale.
16. La procedura di formazione nella legislazione regionale dell’Emilia Romagna.
17. La procedura di formazione nella legislazione regionale della Lombardia.
18. Il piano territoriale paesistico.
19. Le questioni di costituzionalità.
20. La procedura di approvazione. La partecipazione dei comuni.
21. L’obbligatorietà del piano paesistico.
22. Gli effetti dell’approvazione. Il recepimento da parte dei comuni. 22.1. L'applicazione delle misure di salvaguardia.
23. Il piano di bacino.
24. I parchi nazionali.
25. I parchi regionali.
26. La legislazione regionale della Lombardia. Il piano territoriale di coordinamento del parco.
27. La procedura per l'approvazione dei piani dei parchi. La fase amministrativa.
28. La procedura per l'approvazione dei piani dei parchi. La fase legislativa eventuale.
29. I rapporti con gli strumenti di pianificazione territoriale.
30. Le misure di salvaguardia.
31. La non indennizzabilità del vincolo di interesse storico o ambientale.
32. La conformità ai principi della Convenzione europea dei diritti dell'uomo.


CAPITOLO III I vincoli nella pianificazione generale comunale

33. Il contenuto del piano regolatore generale.
34. La zonizzazione.
35. La localizzazione.
35.1. La localizzazione di opere realizzate da amministrazioni statali.
36. Il procedimento di formazione. L’informazione. Le osservazioni.
37. Le opposizioni.
38. Il recepimento delle osservazioni e l’obbligo di ripubblicazione del piano.
39. L’accesso al procedimento di formazione.
39.1. Le varianti agli strumenti urbanistici nel caso di approvazione di progetto di opera pubblica.
39.2. La partecipazione al procedimento.
39.3. Il silenzio sull’approvazione di variante di p.r.g.
40. I vincoli conformativi nella pianificazione generale comunale.
40.1. Vincoli derivanti da atti diversi dai piani urbanistici generali.
40.2. L’accesso.
41. I vincoli che rinviano alla pianificazione esecutiva.
42. I vincoli espropriativi.
43. I criteri di distinzione fra vincoli conformativi e quelli destinati all’espropriazione.
44. La illegittimità dei vincoli a tempo indeterminato.
44.1. Il vincolo quinquennale.
45. Gli effetti della decadenza del vincolo.
46. La reiterazione dei vincoli de iure e de facto.
47. La partecipazione al procedimento.
48. La giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo.
49. Il rilascio del permesso di costruire in presenza di vincoli di piano.


CAPITOLO IV L’indennizzo

50. La previsione di indennizzo per i vincoli scaduti nella giurisprudenza della Corte costituzionale.
51. Le modalità dell’indennizzo per i vincoli scaduti, ex art. 39, d.p.r. 8.6.2001, n. 327.
52. I vincoli e il procedimento ablatorio. Criteri per la determinazione dell’indennità di esproprio. Rinvio.














CAPITOLO V I vincoli nella pianificazione attuativa a gestione privata.

53. Il piano particolareggiato strumento di attuazione dei vincoli di piano.
54. I rapporti fra pianificazione generale e pianificazione attuativa.
55. La partecipazione nel procedimento di approvazione.
56. Gli effetti dell’approvazione.
57. Le procedure attuative del piano particolareggiato.
58. La procedura coattiva. L’intervento sostitutivo del comune.
59. La rettifica dei confini. L’intervento sostitutivo del comune.
60. La cessione dei terreni per la formazione di vie e piazze.
61. Il vincolo su aree sistemate a giardini privati.
62. Il comparto edificatorio.
63. La diffida ai proprietari ad eseguire gli interventi.
64. Il recupero del patrimonio edilizio ed urbanistico esistente. La programmazione degli interventi.
65. I limiti alle disposizioni di piano.
66. L'approvazione del piano di recupero.
67. Gli effetti della individuazione delle aree di recupero comunale. La decadenza dei vincoli di piano.
68. La lottizzazione del territorio. Il piano esecutivo di iniziativa privata.
69. L’obbligatorietà del piano di lottizzazione.
70. Il procedimento di approvazione.
71. Il termine perentorio per il procedimento di approvazione.
72. La convenzione comunale e gli oneri di urbanizzazione.
73. L’adeguamento della lottizzazione alla pianificazione urbanistica comunale sopravvenuta.
74. L’obbligo di motivazione.
75. I rapporti tra lottizzazione e i vincoli ambientali.
76. Il rilascio della super d.i.a. in presenza di pianificazione attuativa.
77. La giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo.
78. Il giudizio di ottemperanza all’obbligo di provvedere.
79. Il risarcimento del danno ingiusto.

CAPITOLO VI I vincoli nella pianificazione attuativa a gestione pubblica.

80. Il piano di zona. I vincoli di destinazione ad interventi di edilizia residenziale pubblica.
81. La scelta delle aree.
82. L’obbligatorietà dell’intervento ablatorio nell’attuazione dei piani di zona.
83. La durata del vincolo.
84. Gli effetti del vincolo sulla determinazione dell’indennità di espropriazione.
85. Il provvedimento di individuazione delle aree necessarie per la esecuzione delle opere di edilizia scolastica.
86. Il piano regolatore delle aree e dei nuclei di sviluppo industriale.


PARTE SECONDA I VINCOLI EX LEGE



CAPITOLO VII I vincoli alla proprietà privata disposti dalla legge

87. I vincoli di rispetto dei beni di interesse paesaggistico nel t.u. dei beni culturali e ambientali.
88. I vincoli regionali e ministeriali.
89. Il procedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico.
90. L’autorizzazione regionale.
91. Il potere ministeriale.
92. I vincoli di rispetto del patrimonio artistico. I beni soggetti.
93. Il procedimento di vincolo. L’accesso.
94. La dichiarazione dell’interesse storico ed artistico. I poteri del Ministero.
95. L’autorizzazione per interventi edilizi su immobili di interesse storico ed artistico.
96. Il vincolo indiretto.
97. I vincoli di destinazione.
98. I vincoli cimiteriali.
99. I vincoli di rispetto per le aree distrutte dall’incendio.
100. I vincoli aeronautici.
101. Il rilascio del permesso di costruire.
102. I vincoli stradali. La definizione del centro abitato.
103. Le distanze dalle strade.
104. Le distanze per gli edifici preesistenti.
105. I vincoli autostradali.
106. I vincoli ferroviari.
107. I limiti nell’applicazione del vincolo.
108. I vincoli di rispetto delle acque pubbliche.
109. I limiti all’applicazione della normativa.
110. I vincoli di rispetto delle acque per consumo umano.
111. I vincoli di rispetto delle distanze dalle farmacie.
112. I vincoli di rispetto degli elettrodotti.
113. La disciplina regionale integrativa alla luce delle decisioni della Corte costituzionale.
114. La differenza fra i vincoli imposti ex lege ed i vincoli di piano. La mancanza dell’indennizzabilità.

1.3         PARTE TERZA I VINCOLI DI PIANO ED ESPROPRIAZIONE

CAPITOLO VIII

La dichiarazione di pubblica utilità e l’indennità di espropriazione.

115. La pianificazione urbanistica e l’espropriazione.
116. La dichiarazione esplicita di pubblica utilità.
117. La dichiarazione implicita di pubblica utilità.
118. I termini.
119. La proroga dei termini.
119.1. L’annullamento della dichiarazione di p.u. Effetti.




120. La cessione bonaria.
120.1. Il corrispettivo dell’atto di cessione. L’area edificabile. La costruzione edificata.
120.2. L’area non edificabile. La coltivazione da parte del proprietario.
121. L’indennità di esproprio per le aree edificabili.
122. Le possibilità legali ed effettive di edificazione.
123. L’indennità di esproprio per aree non edificabili.
124. Il calcolo dell’indennità per area edificata.

1.3.1        PARTE QUARTA LA TUTELA


CAPITOLO IX La tutela giurisdizionale

125. La giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo nel d. lg. 80/1998.
126. I problemi di costituzionalità. La l. 205/2000.
127. L'interesse ad impugnare.
128. Il silenzio nel caso di vincolo decaduto.
129. La tutela penale.
130. La pianificazione privata in contrasto col vincolo di piano. La lottizzazione abusiva
131. La realizzazione di costruzioni in variazione essenziale e in totale difformità o in assenza di concessione in zone vincolate.
130.1. La valutazione autonoma del reato di lottizzazione abusiva.
132. L’abuso d’ufficio.
133. Il rilascio di provvedimenti autorizzatori contro le disposizioni di piano.
134. L’omessa vigilanza sull'attività edilizia.
135. Il reato di omissione di atti d’ufficio.
136. La giurisdizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche per violazioni ai vincoli imposti dal regime delle acque pubbliche.


1.4         PARTE QUINTA I VINCOLI NELLA LEGISLAZIONE REGIONALE


CAPITOLO X Le funzioni regionali in materia di esproprio

137. L’armonizzazione della disciplina statale in materia di espropriazione con quella regionale. L’esperienza dell’Emilia Romagna.
138. La pianificazione urbanistica comunale e l’apposizione del vincolo espropriativo.
139. La difformità dell’opera dal Piano Strutturale Comunale o dal Piano Operativo Comunale.
140. La durata del vincolo espropriativo. La dichiarazione di pubblica utilità.

Indice normativo.

Indice bibliografico.

Indice analitico


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